Parma Calcio, Apolloni porta tutti a cena. Canini: “Stiamo crescendo”

Parma Calcio, Apolloni porta tutti a cena. Canini: “Stiamo crescendo”

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La vittoria sul Gubbio per 3 a 1 è costata molto cara al tecnico gialloblu Luigi Apolloni: mercoledì sera ha dovuto portare tutta la squadra a cena. A svelare il retroscena è stato Michele Canini, il difensore che sta sempre più recuperando la condizione per blindare meglio il reparto davanti a Zommers.

Al Centro sportivo di Collecchio oggi il Parma si è allenato con una seduta mattutin, procedendo nel programma di avvicinamento alla gara di sabato 12 novembre allo stadio Helvia Recina di Macerata, che alle 20.30 vedrà i crociati scendere in campo contro la Maceratese. Reduci dall’11-0 rifilato mercoledì in amichevole al Cervo, l’allenamento è iniziato con un lavoro atletico svolto in palestra costituito da attivazione individuale con esercitazioni preventive, posture e core stability.

La squadra crociata si è poi spostata sul campo, dove ha eseguito attivazione con il pallone, torelli e combinazioni offensive, per poi concludere con partite a terreno di gioco con dimensioni ridotte. Desiderio Garufo si è preparato con modalità personalizzata, Davide Mastaj ha proseguito il suo programma differenziato e Mohamed Coly ha continuato l’attività di scarico.

Domani, venerdì 11 novembre, giorno di vigilia, sempre al Centro di Collecchio, è prevista la sessione di rifinitura mattutina a porte chiuse.

Intanto è stato il difensore Michele Canini, oggi, al termine della seduta mattutina di allenamento al Centro sportivo di Collecchio, a presentarsi in sala stampa per il quotidiano incontro con la stampa.

“Nelle ultime partite siamo stati più compatti. Stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista. Sappiamo che i problemi non si risolvono in una settimana. Siamo consapevoli di quanto dobbiamo fare. Stiamo crescendo, settimana dopo settimana. Non abbassiamo, certo, la guardia. Anzi! Abbiamo capito che contro le squadre piccole si fa più fatica, perché si chiudono. Contro il Parma danno il massimo. L’importante per noi è vincere, anche 1-0, per muovere la classifica e avanzare. Poi, c’è da colmare i difetti e migliorare i pregi”, ha detto Canini analizzando questo scorcio di campionato del Parma.

Nessun problema nel gruppo, malgrado prestazioni poco convincenti, secondo il difensore: “Qui, sin dal primo giorno, ho trovato un gruppo molto unito, che mi ha aiutato a inserirmi. Ieri abbiamo fatto una cena promessa dal mister in caso di vittoria. Questo è un gruppo coeso, che saprà andare lontano. Al momento le rivali più pericolose sono quelle in alto alla classifica. Noi dobbiamo guardare solo noi stessi. Sabato, intanto, c’è la Maceratese, più avanti penseremo anche alla graduatoria. Il Parma rispetto alle nostre concorrenti, in più ha una storia molto importante. Sappiamo che dobbiamo onorare questa maglia per il significato che ha”.

Un pensiero anche alle popolazioni colpite dal sisma: “Ho giocato nelle Marche, l’anno scorso ad Ascoli e a inizio carriera a San Benedetto del Tronto. Sabato ci tornerò, a Macerata. Quanto è successo con il terremoto è molto brutto. Ho amici in quei posti, che hanno problemi. Gli siamo vicini. Come lo siamo stati noi giocatori crociati, quando siamo andati a San Benedetto il mese scorso. Speriamo si risollevino al più presto”.

Il tema del giorno è però il derby del 19 dicembre. L’appuntamento sul terreno della Reggiana che rischia di caricarsi di troppe polemiche, a cominciare dal caso orario.

“L’orario del derby con la Reggiana di lunedì è assurdo per una partita così importante – ammette Michele Canini –. Speriamo che chiudano un occhio e cambino soprattutto per i tifosi. Per quanto riguarda il mio rendimento, non avendo fatto la preparazione si sente. Sto acquisendo la condizione. Ora dovrò lavorare sui dettagli con i preparatori. Partita dopo partita, mi sento già meglio”.

Infine, appuntamento importante in edicola domani, venerdì 11 novembre, per tutti i tifosi: Corriere dello Sport – Stadio! proporrà un reportage griffato da Xavier Jacobelli, che racconta la rinascita del Parma Calcio presieduto da Nevio Scala. Nell’inchiesta esclusiva della prestigiosa firma il racconto dal centro sportivo di Collecchio del presidente, dell’amministratore delegato Luca Carra, del responsabile dell’area tecnica Lorenzo Minotti, del direttore sportivo Andrea Galassi, dell’allenatore Luigi Apolloni e del capitano Alessandro Lucarelli. Xavier Jacobelli, ha anche girato le strade della città, raccogliendo le testimonianze di sportivi e tifosi sul nuovo inizio del Parma.

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