Irriverente, divertente, altamente virtuoso, arriva dalla Spagna, dopo aver lasciato senza fiato le platee di tutto il mondo, PaGAGnini, molto più che un concerto. Quello che all’apparenza sembra un severo quartetto d’archi si rivela una insospettabile compagnia di showman non appena si spengono le luci di sala. Sulle più famose arie di Paganini, artista tormentato attorno a cui ruota tutto lo spettacolo, ma anche di Mozart, Vivaldi, Boccherini (con qualche sorpresina rock e pop), i quattro violinisti-attori conquistano qualsiasi pubblico con una fisicità esplosiva e uno humour universale e incontenibile. Vedere questo spettacolo significa scoprire quanto la musica classica possa essere divertente e coinvolgente.
Soprattutto quando sul palcoscenico si esibiscono quattro bravissimi musicisti, capaci di straordinari virtuosismi anche in pose e situazioni decisamente esilaranti. Il quartetto, costituito da Thomas Potiron (violino), Fernando Clemente (violino), Eduardo Ortega (violino) e Jorge Furnadjiev (violoncello) arriva sul palco del teatro Arena del Sole di Roccabianca per questo concerto davvero originale sabato 12 novembre alle 21.15. Sono vestiti in frac e quando si presentano sembra l’inizio di un normale concerto di musica da camera ma qualcosa s’intoppa e prende il via una divertente parodia dei riti, dei tic, degli stereotipi, delle gerarchie (c’è sempre qualcuno che pretende di essere il Capo) della musica “classica”. Fino a quando uno di loro si innamora di una ragazza del pubblico, chiamata sul palco a interpretare un pezzo di musica contemporanea e diventa impossibile riportare l’ordine in sala.
Non servono le parole a questi virtuosi dell’archetto: bastano una straordinaria mimica facciale e corporea per far partire in sala una risata contagiosa. “PaGAGnini” è la dimostrazione che si può far ridere suonando, per altro benissimo, la musica classica. Il concerto di sabato unisce in un unico show il fascino del Romanticismo e del Barocco, il virtuosismo artistico e lo humour farsesco di un collettivo sorprendente. Il risultato è un concerto che passa in rassegna alcuni dei momenti più alti nella storia della musica classica accostati e intrecciati in maniera ingegnosa a motivi popolari. È da questa combinazione di stili che si crea un altrettanto coinvolgente medley di emozioni, per un concerto in cui la serietà e solennità della musica si sposano meravigliosamente con i momenti di sottile umorismo.
Questa eccentrica prospettiva del mondo dei concerti, unita all’elegante e virtuosa interpretazione di quattro eccezionali musicisti, ha la capacità, provata, di affascinare anche gli spettatori più eruditi, nonché di esaltare ed ispirare un pubblico di tutte le età e di qualsiasi provenienza geografica. Il genio personale di Paganini è stato un riferimento di particolare importanza durante la creazione di tutto lo spettacolo, non solo nel titolo. Le complesse composizioni dei violinisti, il carattere spericolato e le loro interpretazioni sorprendentemente talentuose riflettono lo spirito di “PaGAGnini”. Allo stesso modo, un continuo di momenti memorabili ci conduce ad una nuova visione di quella che viene chiamata “musica classica contemporanea” e delle melodie e ritmi che compongono la colonna sonora dei nostri giorni, dagli U2 al francese Serge Gainsbourg. I biglietti dello spettacolo, costo 20 euro, si possono prenotare al numero 339 5612798. Per altre informazioni www.teatrodiragazzola.it.