Alle Zebre Rugby arriva anche il mental coach per motivare nei momenti di bisogno i giocatori dell’heah coach Gianluca Guidi. L’incarico è stato affidato a Roberto Lorenzani, giocatore per 15 anni con le maglie del Rugby Noceto e del Rugby Colorno prima di diventare mental coach, uomo che conosce bene il mondo della palla ovale ma anche diversi altri sport estremi.
”Sono contento di cominciare questa collaborazione sinergica all’attività svolta dallo staff tecnico con gli atleti – ha detto Lorenzani -. Obiettivo è quello di cercare di migliorare il loro aspetto mentale; l’allenamento mentale é importante quanto quello fisico. L’attività sarà svolta soprattutto in preparazione alle importanti sfide agonistiche che attendono i giocatori delle Zebre Rugby; mettendo a disposizione tale supporto per raggiungere i massimi obiettivi di ognuno”.
Roberto Lorenzani opera da circa 30 anni nel settore Avventura, Esplorazioni e Outdoor. Ha organizzato, partecipato e diretto numerose spedizioni “estreme” nelle diverse parti del pianeta, come la conquista delle vette dell’Aconcagua a ben 6.962 metri nel 2011 e del Kilimanjaro nel 2008. Ha in tasca alcuni attestati universitari per scienze motorie ed organizzazione dello sport e dello spettacolo sportivo, oltre al certified mental coach sportivo e business, speaker motivazionale. E’ istruttore ed allenatore di Body Building (Nabba), preparatore atletico e pratica in prima persona, oltre all’alpinismo, anche subacquea, sci, torrentismo, tiro con l’arco e running.
Come mental coach ha collaborato con Rugby Colorno e Viadana, ma anche con diverse trasmissioni tv di Mediaset, Rai e La7. Adesso è a disposizione del gruppo delle Zebre Rugby.
