«Coloro che operano del bene riceveranno altro bene». Parole pronunciate da don Paolo Carossa poco prima di benedire l’ultimo arrivato nella flotta dell’Assistenza Volontaria di Collecchio, Sala Baganza e Felino: un pulmino per il trasporto di persone con difficoltà motorie ma che non necessitano di una barella. E chi ha operato il bene è Parmalat, azienda collecchiese da sempre vicina all’associazione di via Rosselli alla quale, nemmeno un anno fa, aveva donato un’automedica per i servizi di emergenza.
Il passaggio delle chiavi si è svolto con una breve cerimonia nel pomeriggio di venerdì 28 ottobre, davanti al quartier generale della multinazionale del latte, in via delle Nazioni Unite a Collecchio. A fare gli onori di casa Agostino Magnaghi, direttore pubblicità e pubbliche relazioni di Parmalat, che ha spiegato come la donazione rappresenti uno «splendido progetto presentato dall’Assistenza» che l’azienda ha voluto sostenere. «Parmalat è sempre stata vicina a questi volontari – ha aggiunto il direttore delle risorse umane Paolo Tanghetti – così come i volontari sono stati sempre vicini al territorio e a Parmalat. Questo progetto – ha assicurato – fa parte di un piano di responsabilità sociale della nostra azienda che sarà più ampio».
Per il sindaco di Collecchio Paolo Bianchi, la donazione è l’ennesima prova di «quanto sia importante una collaborazione tra il mondo delle aziende e la comunità. Aziende che hanno, e legittimamente, le loro logiche di profitto, ma che, come ha fatto Parmalat, allo stesso tempo sono vicine alle associazioni come l’Assistenza. Un sostegno che Parmalat non ha fatto mancare nemmeno nei suoi anni più bui quando, nel 2006, diede un contributo per comprare una nuova ambulanza per sostituire quella andata distrutta in un incendio. Penso che le associazioni comel’Assistenza e le aziende che stanno vicine al territorio – ha concluso il primo cittadino– siano il segreto per una comunità che funziona».
«Questa donazione è l’esempio di un tessuto industriale che non pensa soltanto al profitto ma anche a rendere qualcosa al territorio», ha sottolineato il sindaco di Felino Elisa Leoni. «Con la capacità dei suoi volontari l’Assistenza si è conquistata un’autorevolezza. E noi come Comune, nonostante le ristrettezze economiche, diamo sempre il nostro contributo perché si tratta di un’attività fondamentale. Per questo– ha chiosato Leoni – ringrazio Parmalat per il dono fatto all’associazione e alla nostra comunità».
L’assessore alle Politiche sociali del Comune di Sala Baganza, Giuliana Saccani, dopo aver ringraziato Parmalat ha posto l’accento sui tanti giovani volontari che fanno parte dell’Associazione: «Auspico che siano sempre più numerosi per dare continuità al vostro impegno, caratterizzato da una professionalità che vi distingue».
A chiudere la cerimonia è stato il presidente dell’AV, Roberto Carvin: «È un piacere e un onore essere qui a testimoniare come, nel corso del tempo, Parmalat ci sia sempre stata vicina, aiutandoci a raggiungere obiettivi importanti come questo pulmino, che verrà utilizzato per il trasporto di persone disabili che necessitano di visite o terapie nelle strutture ospedaliere. Una tipologia di servizi– ha ricordato – che quest’estate è esplosa nei numeri, portandoci a ricercare soluzioni adeguate, una delle quali è proprio questo mezzo».
Terminata la consegna delle chiavi, i volontari sono stati ospiti di Parmalat per un rinfresco. Un brindisi a un rapporto di amicizia e di collaborazione che continua fin dal 1973, anno di fondazione dell’Assistenza Volontaria.