Le cinque Città Creative italiane UNESCO – Bologna, Fabriano, Parma, Roma e Torino – hanno dato vita al Coordinamento per rafforzare il ruolo delle città italiane all’interno della rete delle città creative, favorendone lo sviluppo sia sul territorio nazionale che a livello internazionale. A guidare il coordinamento – nato nell’ambito di “Luogo Comune” tenutosi a Fabriano – sarà Bologna.
Cinque città che considerano la creatività e l’innovazione strumenti chiave per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del proprio territorio: Bologna per la Musica, Fabriano per l’Artigianato e l’Arte Popolare, Parma per la Gastronomia, Roma per il Film, Torino per il Design.
“La firma di questo protocollo – dice l’assessore Cristiano Casa, che a Fabriano ha sottoscritto la nascita del coordinamento – concretizza il grande spirito collaborativo che anima il network italiano delle città creative UNESCO, capaci di dialogare e lavorare insieme, indipendentemente dai confini politici delle varie amministrazioni. E’ importante che si collabori su progetti condivisi, per risolvere le problematiche delle nostre città operando su temi cari all’UNESCO, che è oggi la nostra casa comune” .
Il Coordinamento ha tra i suoi obiettivi quello di rafforzare il ruolo delle città italiane all’interno della rete delle Città Creative UNESCO, di diventare una piattaforma di riflessione e ricerca nell’ambito delle nuove economie e di favorire la connessione integrata tra cultura, sviluppo economico e turismo, di affermarsi quali punti di riferimento e hub per la creatività a livello nazionale.