Morì 8 anni fa travolto da bancali in un magazzino dello Spip gestito dalla cooperativa Taddei nello stabilimento della società di logistica Number One, ma nessuno è responsabile. Il Gup Paola Artusi ha assolto i sette imputati portati in giudizio dall’accusa per responsabilità che vanno dal difetto di formazione al cattivo funzionamento delle attrezzature.
La vittima è Marco Gelati, 49 anni, che lavorava nel magazzino da oltre un anno, dopo aver lasciato il banco al mercato della Ghiaia. L’incidente è accaduto in piena notte, verso l’1.30, nel marzo del 2008. L’uomo stava spostando un carico di bancali con il muletto, quando qualcosa è andata storta e parte del carico si è rovesciato sulla cabina di guida del mezzo, schiacciando l’uomo. Inutili i tempestivi soccorsi allertati dai colleghi di lavoro. Per Gelati non c’è stato nulla da fare.
La famiglia dell’operaio, risarcita già in sede extragiudiziale, non si è costituita parte civile nel processo a carico dei sette imputati mandati assolti dal giudice Artusi. Secondo il quale, evidentemente, è stata solo una disgrazia.