Ci avevano provato sradicando lo sportello bancomat con un carro attrezzi in via Vietta, poi hanno tentato con la fiamma ossidrida in strada Langhirano, adesso ci sono riusciti facendo ricorso all’esplosivo. La scorsa notte, poco prima delle 2.30, una banda di quattro persone vestite di scuro e con il viso coperto da passamontagna è entrata in azione all’agenzia della Carige di Baganzola, al civico 249 della strada omonima.
A richiamare l’attenzione del quartiere, il boato provocato dall’eslosione con la quale i malviventi sono riusciti a staccare e portare via la cassa dello sportello bancomat della banca. La segnalazione al 113 è subito arrivata e in pochi minuti due volanti sono arrivate sul posto. Una ha proseguito lungo la via di fuga dei ladri, indicata dal testimone, gli altri agenti hanno proceduto al sopralluogo nell’agenzia.
La prima cosa che gli agenti hanno notato – grazie anche alle immagini delle telecamere di videosorveglianza interna – è che l’esplosione era stata provocata inserendo molta polvere da sparo nelle fessure dello sportello bancomat, utilizzando poi un innesco per provocare la deflagrazione. Il colpo – messo a segno in poco meno di 2 minuti – ha fruttato ai malviventi circa 40.000 euro, ma in seguito all’esplosione molte banconote sono rimaste sparse per terra, tra lamiere e detriti, per un totale di 18.350 euro che sono stati poi restituiti al direttore della banca.
Sul posto è poi arrivata anche la polizia scientifica per i rilievi del caso. Recuperati numerosi ogggetti anche nei pressi della banca, utilizzati per il colpo e ritenuti interessanti per le indagini mirate a dare un nome un volto ai componenti della banda. E non si esclude si possa trattare degli stessi quattro uomini, probabilmente dell’Est, notati in occasione del furto all’agenzia Unicredit di via Vietta (leggi).