MUNSTER – ZEBRE RUGBY 49-5 (p.t. 28-0)
Marcatori: 2’ m Sweetnam tr Bleyendaal (7-0); 22‘ m Murray tr Bleyendaal (14-0); 28’ m Stander tr Bleyendaal (21-0); 30‘ m Zebo tr Bleyendaal (28-0); s.t. 12’ m tecnica tr Keatley (35-0); 24‘ m Archer tr Keatley (42-0); 30’ m Di Giulio (42-5); 39‘ m Stander tr Keatley (49-5);
Munster: Zebo; Sweetnam, Earls (8’ s.t. Bohane), Taute, Wootton; Bleyendaal (8’ s.t. Keatley), Murray (20’ s.t. Williams); Stander, O’Donnell (27’ s.t. Oliver), Holland (cap), O’Shea (20’ s.t. O’Mahony); Ryan D., Archer (27’ s.t. Ryan J.); Casey (27’ s.t. Scannell), Kilcoyne (20’ s.t. Cronin) All.Erasmus
Zebre Rugby: Padovani, Di Giulio, Bisegni, Castello (14’ s.t. Boni), Venditti (14’ s.t. Greeff), Canna, Palazzani (28’ s.t. Engelbrecht); Sarto (5’ s.t. Minnie), Meyer (25’ s.t. Furno), Ruzza, Koegelenberg, Geldenuys (cap), Chistolini (10’ s.t. Roan), D’Apice (25’ s.t. Festuccia), Lovotti (25’ s.t. Postiglioni) All.Guidi
Arbitro: Dan Jones (Welsh Rugby Union)
Assistenti: Simon Rees (Welsh Rugby Union) e Dermot Blake (Irish Rugby Football Union)
Calciatori: Bleyendaal (Munster) 4/4, Keatley (Munster) 3/3, Canna (Zebre Rugby) 0/2,
Cartellini: al 12’ s.t. giallo a Koegelenberg (Zebre Rugby)
Guinness PRO12 Man of the match: Sweetnam (Munster)
Quella di Limerick è una trasferta tabù per le Zebre e il copione è stato rispettato anche in questa occasione. Munster parte subito forte, i bianconeri non reggono la pressione e la Red Army già al 30′ archivia una pratica sembrata fin troppo facile. Un passivo di 28 a 0 che taglia le gambe agli uomini di Gianluca Guidi. Ma quel che più dispiace – imbarcata a parte – è che il XV del Nord Ovest lontano da casa non riesce a replicare quelle buone cose mostrate al Lanfranchi in questo inizio di stagione. Chiedere a Connacht e anche allo stesso Cardiff per ulteriore conferma.
I padroni di casa non sembrano fidarsi molto della squadra di Guidi e mandano in campo ben 12 nazionali, oltre al capitano O’Mahony rientrato dopo un anno causa l’infortunio rimediato in Nazionale nella gara vinta dell’Irlanda sulla Francia. Poche le novità sostanziali nelle Zebre, dove Guidi lascia rifiatare qualcuno ma trova Furno al primo cap stagionale.
Il primo assalto irlandese vede Palazzani recuperare la giocata al piede con Canna a liberare; sul secondo assalto è Murray a trovare il break centrale con l’azione che porta in meta Sweetnam dopo appena 2′.
L’aperitivo è servito e Munster ci prende gusto, tanto da sfiorare subito il bis. La difesa stavolta costringere però Zebo al tenuto al 4°. La prima mischia vede un fallo a favore delle Zebre al 7° ma il piazzato di Canna da 30 metri è largo. Cosa che gli capita raramente, ma che in queste ultime due gare sta diventando sistematico.
L’indisciplina irlandese concede una touche sui 22 alle Zebre ma il lancio al 12° è rubato. Aggressiva la difesa della Red Army che non concede avanzamenti alla mano ai bianconeri ma anche la difesa di coach Guidi non è da meno arginando bene una maul e rubando il possesso ai 10 metri in ruck al 15°. Altra azione molto pericolosa di Munster: break di O’Donnell con l’apertura Bleyendaal che varca la linea di meta con il pallone tenuto alto dalle Zebre.
Dopo la mischia ai 5 Venditti intercetta un passaggio e risale 60 metri fermato sui 22 da un avversario. Il XV di coach Erasmus è ancora nei 22 italiani al 22°: un fallo è calciato in touche con gli irlandesi a portare in meta Murray per il 14-0. Al 24° è Zebo con un grubber a provare a superare la difesa italiana: il veloce Earls è placcato vicino alla meta da Canna che lo costringe all’in avanti. Continua la pressione del Munster: ancora Zebo mattatore ma l’azione non porta punti grazie al fischio dell’esordiente arbitro gallese che vede un sostegno irregolare di un compagno sui 5 metri. La touche è controllata da Ruzza con il calcio di liberazione di Canna stoppato da Stander: il numero 8 della nazionale irlandese lo controlla e segna in mezzo ai pali per il 21-0 vicino alla mezz’ora. Le Zebre provano a rispondere con un’azione multifase ma il possesso è perso: Munster contrattacca dalla propia metà campo e, grazie ad ottimi ricicli, è Murray ad innescare Zebo al piede trovando l’ala per la quarta meta. Le Zebre rispondono con una buona azione: lungo multifase nei 22 avversari con tutti gli avanti protagonisti di raccogli e vai ma l’ovale è poi recuperato sui 5 metri e ricalciato dalla difesa.
La ripresa vede un fallo a favore calciato in touche ma la maul bianconera non è efficace come quella vista con Cardiff. Al 45° Munster è in attacco a sfruttare l’indisciplina ospite per giocare due rimesse nei 22 italiani. La maul irlandese avanza ma la difesa italiana tiene ancora il pallone alto in area di meta: dopo la mischia le Zebre difendono bene il multifase e trovano il fallo in ruck per risalire. Munster trova la quinta meta al 52°: bella azione sull’out destro di Sweetnam fermato da Koegelenberg sulla linea di meta. Il direttore di gara si consulta con l’assistente che vede un placcaggio senza ovale che porta alla meta tecnica e all’ammonizione per la seconda linea bianconera.
Nonostante l’inferiorità il XV del Nord-Ovest riesce a guadagnare metri alla mano con una bella azione orchestrata da Canna che viene fermata sui 5 metri. Sull’altro fronte il nuovo entrato Keatley è bravo a muovere velocemente l’ovale: è ancora il gioco al piede a far avanzare Munster sull’ala sinistra. L’azione si sposta al centro col pilone Archer a trovare la meta al 64°. Dopo un triplo cambio che vede Furno fare il suo esordio ufficiale con la maglia delle Zebre, sono i bianconeri ad avere territorio con un paio d’azioni sulla linea dei 22. A 10 minuti dal termine arriva la meritata meta delle Zebre al Thomond Park: un fallo a favore nella metà campo irlandese vede Canna trovare la rimessa sui 10 metri. Dopo diversi pick & go sotto ai pali è Geldenhuys a sventagliare al largo dove é Di Giulio a trovare la meta alla bandierina destra. Gli irlandesi mettono ancora punti al tabellino ad un minuto dal termine con la seconda meta personale di Stander vicino ai pali. L’ultima azione è italiana: ottimo il sostegno di Minnie sull’offload di Koegelenberg: l’ex capitano dei Lions strappa 30 metri e serve Canna che taglia il campo servendo Bisegni solo sull’out sinistro. Il centro azzurro non controlla però l’ovale lanciato verso la meta facendo sfumare un’ottima opportunità.
Le Zebre si ritroveranno martedì 4 ottobre alla Cittadella del Rugby di Parma per preparare la prossima sfida agonistica del Guinness PRO12: sabato 8 Ottobre il XV del Nord-Ovest ospiterà gli scozzesi Glasgow Warriors allo Stadio Lanfranchi nel sesto turno del torneo celtico.