Costruire un’arte dell’accoglienza, far vivere le atmosfere del Maestro a trecentosessanta gradi, lasciare un ricordo tangibile che meriti di essere raccontato. Fare turismo – secondo l’Ascom Confcommercio di Parma – vuol dire anche questo, perché a fianco di un’organizzazione in grado di mettere a sistema servizi e offerta turistica esiste un secondo aspetto, se vogliamo definirlo, più “esperienziale”. E’ l’idea di una città e di un territorio desiderosi di trasmettere al turista un’atmosfera e una situazione unica.
Con questo obiettivo Ascom Parma, in collaborazione con il Teatro Regio e con gli operatori turistici e commerciali, ha promosso una serie di iniziative collaterali al Festival Verdi, concentrate in particolare nel centro storico della città e a Busseto, paese d’origine del Maestro.
“Il Festival Verdi rappresenta un’importante occasione di sviluppo per Parma e per il suo territorio, in grado di attirare turisti stranieri da tutto il mondo – dice Vittorio Dall’Aglio vicepresidente Ascom -. Si tratta di gente che pernotta in città, che consuma i prodotti locali e che visita i luoghi: un’occasione per far conoscere il territorio ai tanti turisti che vi giungono. Ecco allora che accessori di scena, vestiti d’opera, immagini e particolari legati alla figura di Giuseppe Verdi diventano il giusto mezzo per creare una città accogliente e partecipe. Con queste iniziative vogliamo quindi creare in città e nei luoghi verdiani un’accoglienza coordinata anche nell’immagine affinché il turista possa vivere la sua permanenza come un’esperienza unica e respirare l’atmosfera celebrativa anche semplicemente passeggiando per strada”.
Gli operatori associati ad Ascom stanno già ricevendo il materiale promozionale – espositori, tovagliette e porta scontrino – realizzato con il contributo del gruppo Fipe Parma (Federazione Italiana Pubblici Esercizi). E in molti casi nelle vetrine compaiono già costumi e accessori di scena delle opere verdiane, messi a disposizione dal Teatro Regio di Parma.
A completare il calendario delle iniziative legate al Maestro, il Consorzio Parma Centro insieme all’amministrazione comunale e alla collaborazione di Ascom, ha realizzato “Musica nei Borghi”, il progetto nato da un gruppo di commercianti del centro storico di Parma, pensato per trasformare una visita in centro in un emozionante percorso grazie all’accompagnamento musicale in filodiffusione.
L’idea è infatti quella di far conoscere il centro storico di Parma con i suoi monumenti, i suoi caratteristici borghi, l’arte, la cultura, la gastronomia e i negozi, attraverso specifici percorsi in cui il turista, ma anche il semplice cittadino, potrà essere accompagnato durante il suo passeggio da un piacevole sottofondo musicale dedicato a Giuseppe Verdi. Un raccolta scelta e curata grazie alla preziosa collaborazione del Club dei 27, che alternerà brani del Maestro con le opere di altri famosi compositori che saranno ospitati periodicamente nel repertorio.
Dopo l’avvio sperimentale, a marzo, in Borgo del Parmigianino, Via al Duomo e Borgo Angelo Mazza, il progetto, ora definitivo, si è nel frattempo ampliato coinvolgendo anche borgo Giacomo Tommasini, Via Nazario Sauro, Via Maestri, Via Mameli, piazza della Steccata, Borgo San Biagio e l’ultimo tratto di via Cavour.
I bar e ristoranti del centro sono stati inoltre coinvolti nell’iniziativa del teatro Regio “Mezzogiorno in musica al Farnese” una serie di recital al Farnese, in cui giovani talenti affiancati da grandi artisti interpretano arie verdiane e celebri pagine d’opera accompagnati al pianoforte. Al termine del concerto il pubblico potrà godere di un aperitivo o di un light-lunch a prezzo convenzionato presso bar e ristoranti della città che hanno aderito.