Colta da malore mentre partecipa a una escursione sul sentiero che collega il Passo di Fugicchia al Lago Bicchiere, a circa 1700 metri di quota, nel tratto di appennino che sovrasta i Lagoni, salvata dai tecnici della Stazione “Monte Orsaro” del Soccorso Alpino di Parma.
L’allarme è scattato verso le 13 quando una 39enne di Parma residente a Parma si è adagiata sul terreno, accusando vertigini e non riuscendo a chiamare telefonicamente i soccorsi. Un altro escursionista, che passava casualmente, ha chiamato il 118 che ha girato l’allarme al Soccorso Alpino, entrato subito in azione con due squadre dalla Val Parma e Val Cedra. I mezzi fuoristrada hanno portato i tecnici fino alle Capanne di Badignana, da dove hanno proseguito a piedi mentre da Pavullo nel Frignano è stato messo in preallerta l’elisoccorso.
I soccorritori, dopo una lunga scarpinata, hanno raggiunto la donna, l’hanno messa in sicurezza ed hanno predisposto l’arrivo dell’elicottero; una volta sbarcata sul posto, l’equipe sanitaria di Elipavullo ha stabilizzato l’infortunata e preparata per il successivo imbarco. Sul posto è arrivata anche una squadra del Corpo Forestale dello Stato, che insieme ad alcuni volontari del Soccorso Alpino ha messo in sicurezza l’area delle operazioni – non senza fatica – dai tanti curiosi che, armati di telefonino e fotocamere, tendevano pericolosamente ad avvicinarsi sempre più al velivolo in azione. Giunto a Corniglio, l’elicottero ha affidato la donna all’ambulanza dell’Assistenza Pubblica di Langhirano, che la ha condotta fino all’Ospedale Maggiore di Parma.
MOTOCICLISTA SI SCHIANTA A VARSI
Aveva appena superato il centro di Varsi percorrendo la provinciale che conduce a Bardi, quando verso le 11 ha perso il controllo della sua moto ed è rovinato pesantemente sull’asfalto. L’uomo, residente nel Mantovano, è stato subito soccorso dalla Pubblica assistenza di Varsi, ma sul posto è arrivato anche l’elisoccorso che ha trasportato poi il ferito al Maggiore. La diagnosi parla di ferite di media gravità.
In località Golotta, dove è avvenuto l’incidente, sono intervenuti anche i carabinieri per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Sembra però che l’uomo abbia fatto tutto da solo, perdendo il controllo della moto in un tratto in cui i rettilinei invitano ad accelerare, ma subito dopo si presentano delle curve anche abbastanza insidiose.
