Parma – Albinoleffe
Marcatori: 47′ Evacuo (P)
Parma: Zommers; Coly, Canini, Lucarelli, Nocciolini (75′ Garufo), Giorgino (81′ Simonetti), Corapi, Scavone, Nunzella, Calaiò (81′ Melandri), Evacuo. A disp: Coric, Fall, Benassi, Saporetti, Messina, Ricci, Miglietta, Mastaj, Baraye, Guazzo, Melandri. All: Apolloni
Albinoleffe: Coser, Zaffagnini, Gavazzi, Magli, Cortellini (74′ Moreo), Loviso, Agnello, Anastasio (55′ Gonzi), Giorgione (89′ Guerriera), Mastroianni, Virdis. A disp: Cortinovis, Mondonico, Scrosta, Fratus, Dondoni, Ammirati, Mandelli, Minelli. All. Alvini
Arbitro:Guida
Ammoniti: Anastasio, Coser (A)
Il Parma scende in campo con molta pressione sulle spalle poichè nel pomeriggio hanno vinto le prime quattro in classifica: Venezia-Lumezzane 2-0, Maceratese-Pordenone 2-4, Forlì-Sambenedettese 0-1, Bassano-Santarcangelo 1-0. Per la Reggiana solo uno 0-0 in casa con l’Alto Adige
Il popolo crociato si presenta numeroso alla partita sull’onda dell’entusiasmo della rimonta contro il Pordenone, che si pensa, abbia sbloccato la squadra di Apolloni. Il quale conferma il bomber di Pordenone Nocciolini, Evacuo e Calaiò in attacco. L’Albinoleffe è assieme a Venezia e Santarcangelo una delle squadre ancora imbattute e devono recuperare il match della prima giornata contro la Maceratese. Nelle prime tre partite disputate erano maturati altrettanti pareggi, sette giorni fa invece il primo successo contro il Mantova.
Ma pronti e via ed un brivido avvolge il Tardini. Gol annullato all’Albinoleffe. Fuorigioco di Virdis, pescato dopo una bella azione sull’asse Mastroianni-Anaastasio. Troppa libertà concessa dal Parma che va al tiro per la prima volta dopo 10′ con Nocciolini. Quella che in molti, a torto, pensavano fosse una passeggiata di salute, si dimostra invece, nel primo tempo una partita complicata. Il Parma non sfigura ma neanche esalta.
Manca un pò di fantasia per creare vere e proprie occasioni da gol.
Tanti cross cadono nel vuoto e i gialloblù non trovano il bandolo della matassa.
Poi un’occasione per parte, Virdis e Evacuo. Ma è sempre 0-0. Si va al riposo senza troppe emozioni. Lo striscione esposto in curva Nord ” Noi con la voce voi con il cuore” per il momento fotografa solo a metà la reale situazione: il tifo è incessante ma i giocatore sono bloccati, quasi spaventati.
Nell’intervallo ognuno dice la sua, le solite cornacchie già prevedono un futuro nero, con la tipica frase “l’avevo detto io che questa squadra è debole….” mentre i VERI TIFOSI appena le squadre tornano in campo cantano gli inni crociati.
E la fede viene giustamente premiata. Evacuo, ancora lui fa esplodere il Tardini
Nunzella per Calaiò, sponda indietro per Giorgino, il suo tiro incoccia Evacuo e batte Coser. Uno a zero Parma. Dopo due minuti Scavone colpisce a colpo sicuro di testa ma Coser si supera.
Il Parma è diverso da quello opaco del primo tempo, prova anche giocate spettacolari come quella di Nocciolini in rovesciata che sfiora l’euro-gol.
Il Parma domina ma non chiude la partita per sfortuna ed imprecisione sotto porta. Il primo ad uscire è Nocciolini sostiuito da Garufo.
Poi entrano anche Simonetti e Melandri, il Parma controlla fino alla fine nonostante i 5 minuti di recupero facciano soffrire i tifosi. Il Parma vincia e continua a volare. I veri tifosi hanno battuto le cornacchie.
Antonio Terraneo