Elezioni in Provincia il 9 gennaio 2017. Sì a oltre 100 nuove...

Elezioni in Provincia il 9 gennaio 2017. Sì a oltre 100 nuove agenzie di consulenza auto

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A Parma e provincia si potranno aprire nuove agenzie di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Dalle attuali 48 si potrà così arrivare fino a un massimo di 154. Ma soltanto a condizione che sia una distribuzione omogenea sul territorio. Per questo motivo sarà disponibile almeno una autorizzazione per ciascuno dei 46 comuni del parmense. Lo ha deciso stamane il consiglio provinciale, dando seguito a quanto disposto da un decreto del 1992.

E’ stato inoltre approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal delegato Caludio Moretti, appoggiato da Gianpaolo Cantoni, per mettere in risalto il problema dei prezzi del grano – duro e tenero – fissati all’estero e molto bassi, tanto da penalizzare le produzioni locali e l’industria di trasformazione e di produzione di prodotti di eccellenza alimentare. Il rischio è di interrompere la filiera e quindi danneggiare la nostra tipicità. L’ordine del giorno, già approvato da altre Province e Comuni, chiede al Governo di predisporre piani di stoccaggio differenziati, per tenere distinte le produzioni locali da quelle importate.

 

La Provincia, inoltre, non sarà più Centrale Unica di Committenza solo dei Comuni, ma con la delibera approvata oggi la possibilità di adesione è stata allargata ad altri enti pubblici del territorio provinciale. La prima tra queste sarà EmiliAmbiente, che con la sua richiesta ha innescato la decisione del consiglio provinciale di aprire la convenzione anche agli enti pubblici.

Infine, sono state approvate due delibere relative all’adozione del Piae, ovvero il Piano infraregionale delle Attività Estrattive. Accolta così anche un’osservazione della Regione, riferita ad un ambito estrattivo del Comune di Corniglio, in località Rividulano. Con questo intervento si va  a mettere in sicurezza il versante, sopra una strada provinciale.

I lavori del consiglio provinciale si sono aperti con un minuto di silenzio alla memoria del presidente della Repubblica emerito Carlo Azeglio Ciampi, scomparso nei giorni scorsi, ricordato da Gianpaolo Cantoni come uomo della Resistenza che ha riportato l’attenzione sul valore delle istituzioni e i simboli d’Italia, dalla bandiera all’inno nazionale.

Il vicepresidente Giuseppe Conti ha quindi chiesto informazioni sulla messa in sicurezza della strada provinciale 15 di Ravarano. Il presidente Filippo Fritelli ha quindi spiegato che la strada è stata liberata dai massi e inserita con la massima priorità tra le richieste di finanziamento avanzate alla Regione. Conti ha anche posto all’attenzione i gravi disservizi che sta provocando nei comuni del parmense il recapito della posta a giorni alterni e il presidente Fritelli, concordando sulla serietà del problema, ha dovuto suo malgrado ammettere che ad oggi non ci sono risposte positive da Poste Italiane, ma continua il lavoro per tentare di riallacciare il filo del dialogo.

Il Presidente ha quindi risposto a un’altra interrogazione di Conti, sulla data delle nuove elezioni provinciali. “Abbiamo scelto di utilizzare tutto il tempo che la legge concede, cioè 90 giorni dalla scadenza del 9 ottobre, data delle elezioni del 2014 – ha affermato Fritelli – per aspettare la conclusione del referendum istituzionale, che dovrebbe essere fissato a sua volta tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre. In caso di esito favorevole del referendum è possibile che le elezioni non vengano richieste, in caso a contrario i candidati avranno più forza per proporsi al governo dell’Ente”.

Il vicesegretario generale Paola Taverna ha poi spiegato che la ministra per le riforme, Marianna Madia, rispondendo a un quesito della Provincia di Parma, ha chiarito che queste elezioni possono essere fissate dal 9 ottobre 2016 al 9 gennaio 2017. La data più probabile sarà lunedì 9 gennaio 2017; le pratiche dovranno comunque partire 40 giorni prima della data di indizione.

Il Delegato Cantoni ha infine lamentato che la Provincia non sia stata invitata ad un convegno organizzato da Cna sul nuovo modello di aree vaste, a cui parteciperà il presidente della Regione. Secondo Cantoni questa Provincia è stata un ente importante e continua a dare risposta ai Comuni, quindi in questo momento di riordino e riconversione dovrebbe poter prendere la parola sul tema delle aree vaste, che la coinvolge direttamente e coinvolge i suoi dirigenti e dipendenti.

 

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