Tutto pronto al Lanfranchi per l’esordio ufficiale in casa delle Zebre Rugby, nel terzo turno del Guinness Pro12. E c’è già una sorpresa confezionata dall’heah coach Gianluca Guidi: il XV di partenza sarà tutto italiano. Le Zebre Rugby, dopo i primi due turni giocati in trasferta in Galles che hanno fruttato un punto di bonus difensivo, domani, sabato, con inizio alle 18, ospiteranno gli irlandesi campioni in carica del Connacht. Una sfida durissima per le Zebre – sempre sconfitte nei sei precedenti al Lanfranchi, ma che nella scorsa stagione con la cura Guidi sono riuscite a portare a casa il punto di bonus offensivo segnando 4 mete e chiudendo in vantaggio il primo tempo – ma la franchigia del Nord Ovest giocherà comunque per centrare una storica vittoria.
Recuperati, intanto, i sudafricani Minnie e Van Zyl, il pilone argentino Postiglioni e l’azzurro Venditti, unico dei quattro a partire titolare in un XV iniziale tutto made in Italy. La linea dei trequarti bianconeri vedrà infatti un triangolo allargato inedito: vista l’indisponibilità di Berryman, Bordoli (appena arrivato a Parma) e di Baker (forte contusione al piede destro) ed il parziale recupero di Van Zyl che subentrerà dalla panchina, sarà Padovani a partire da estremo, una scelta tecnica condivisa anche dallo staff tecnico della nazionale maggiore. Sulle ali, come per l’amichevole pre-stagionale contro il Treviso, giocheranno Di Giulio e Venditti con l’abruzzese che ritrova il torneo celtico dopo una stagione giocata in Inghilterra coi Newcastle Falcons. La coppia di centri è confermata rispetto al secondo turno con gli azzurri Boni e Bisegni mentre la mediana bianconera di partenza sarà formata da altri due nazionali: Canna e Palazzani.
Un solo cambio nel pacchetto di mischia delle Zebre visto in azione contro i Dragons: al posto dell’infortunato Van Schalkwyk uscito anzitempo dal Rodney Parade per un problema muscolare, sarà il padovano Ruzza a vestire la maglia numero 8. Ai suoi fianchi in terza linea giocheranno Sarto e Mbandà mentre in seconda linea fiducia all’esperienza di Geldenhuys e capitan Biagi. In prima linea i bianconeri potranno schierare tre atleti italiani: i piloni De Marchi e Ceccarelli con Fabiani a chiudere il reparto che vede ancora squalificato il piacentino Lovotti.
Gli altri indisponibili per questa gara sono Mattia Bellini, Dion Berryman, Joshua Furno, Lloyd Greeff, Andrea Manici, Johan Meyer e Marcello Violi.
“Le Zebre sono una squadra che conosciamo bene avendo giocato dodici volte nelle ultime quattro stagioni – ha detto da parte sua l’head coach degli irlandesi Pat Lam -. Il nostro buon risultato contro di loro è dovuto al rispetto che diamo loro con la nostra preparazione e questa settimana non è stata diversa. Essendo la loro prima partita casalinga della stagione, si capisce però che la sfida che abbiamo davanti sabato sarà difficile”.
“Nonostante i cambi imposti dagli infortuni – ha aggiunto Lam – la nostra attenzione si è concentrata sul miglioramento continuo in tutto il nostro gioco ed i nostri ruoli. Non vediamo quindi l’ora di compiere un altro passo in avanti nella gara di domani”.
In effetti gli irlandesi arriveranno a Parma senza gli infortunati Finlay Bealham, Nathan White, Dominic Robertson-McCoy, Quinn Roux, Ben Marshall, Nepia Fox-Matamua, Jake Heenan, Sean O’Brien, Eoghan Masterson, John Cooney, Stephen Kerins, Conor Lowndes, Craig Ronaldson, Marnitz Boshoff, Rory Parata, Peter Robb, Josh Rowland, Danie Poolman, Darragh Leader, Ciaran Gaffney.
Di conseguenza Lam ha dovuto mischiare un po’ le pedine, affidandosi ai centri Bundee Aki e Eoin Griffin, mandando Cian Kelleher sulla fascia. Caolin Blade viene quindi inserito come mediano di mischia. In attacco rientra Denis Buckley dopo un infortunio, mentre JP Cooney prende il posto di Finlay Bealham. Seconda linea nuova formata da Lewis Stevenson e Andrew Browne. Partiranno dalla panchina i nazionali irlandesi Ultan Dillane, Kieran Marmion e Matt Healy, così come Conor Carey candidato al debutto con il Connacht proprio in Italia.
LE FORMAZIONI
Zebre Rugby: 15 Edoardo Padovani, 14 Gabriele Di Giulio, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Boni, 11 Venditti Giovanbattista, 10 Carlo Canna, 9 Guglielmo Palazzani, 8 Federico Ruzza, 7 Maxime Mbandà, 6 Jacopo Sarto, 5 George Biagi (cap), 4 Quintin Geldenhuys, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Oliviero Fabiani. 1 Andrea De Marchi. A disposizione: 16 D’Apice Tommaso, 17 Postiglioni Bruno, 18 Guillermo Roan / Dario Chistolini, 19 Gideon Koegelenberg, 20 Derick Minnie, 21 Carlo Engelbrecht, 22 Tommaso Castello, 23 Kayle Van Zyl. All. Gianluca Guidi
Connacht: 15 Tiernan O’Halloran, 14 Niyi Adeolokun, 13 Bundee Aki, 12 Eoin Griffin, 11 Cian Kelleher, 10 Jack Carty, 9 Caolin Blade, 8 John Muldoon (cap), 7 James Connolly, 6 Eoin McKeon, 5 Andrew Browne, 4 Lewis Stevenson, 3 JP Cooney, 2 Tom McCartney, 1 Denis Buckley. A disposizione: 16 Dave Heffernan, 17 Ronan Loughney, 18 Conor Carey, 19 Ultan Dillane, 20 Rory Moloney, 21 Kieran Marmion, 22 Shane O’Leary, 23 Matt Healy. All. Pat Lam
Arbitro: Ian Davies (Welsh Rugby Union)
Assistenti: Adam Jones (Welsh Rugby Union) e Riccardo Angelucci (Federazione Italiana Rugby)