Un buono per una vacanza in Italia in cambio di qualche risposta a un sondaggio commerciale? Un vero affare! Il vecchio detto “nessuno regala niente” scivola subito nel profondo baule dei ricordi e la luccicante offerta prende il sopravvento su tanti parmigiani imbambolati da venditori ben addestrati.
Già perché alla fine molti si ritrovano con i debiti per aver sottoscritto un contratto per l’acquisto di una batteria di pentole per la cucina da ben… 7.990 euro. Generosi i venditori che ti regalano pure la lavatrici, il forno e la macchinetta del caffè. Tutto a rate e senza anticipo! Peccato che subito dopo si scopra anche che buona parte della vacanza bisogna pure pagarsela. E già, perché il soggiorno in hotel è gratis, ma devi pagarti almeno un pasto nella struttura a un costo ben superiore a quello che pagheresti da normale cliente, più altre spesucce varie.
Insomma, nessuno regala niente e i debiti sono sempre a carico di chi – imbambolato da chiacchiere e mirabolanti omaggi – firma contratti capestro senza neppure rendersene conto.
Una vendita che rasenta il raggiro e che miete molte vittime proprio nel parmense, dove tante famiglie sono state convocate in un hotel della provincia, in un salone stipato di elettrodomestici ed altra mercanzia, per rispondere prima a qualche banale domanda per un’indagine di mercato e poi per acquistare la batteria di pentole. Il tutto… per andare in vacanza. Che per giunta dovrai pure pagare.
La vendita è stata segnalata anche ai carabinieri di Parma per i metodi poco ortodossi seguiti dall’azienda e dai venditori.