L’aereo presidenziale è atterrato nel pomeriggio al Verdi di Parma con a bordo il premier Matteo Renzi, diretto a Reggio Emilia dove è ospite a FestaReggio. A renderlo noto con una nota sono stati i parlamentari di Parma del Pd Patrizia Maestri, Giuseppe Romanini e Giorgio Pagliari che hanno accolto il presidente del Consiglio insieme a un ristretto numero di rappresentanti delle istituzioni cittadine e al presidente della società di gestione dello scalo parmigiano, Guido Dalla Rosa Prati.
Ad accoglierlo i rappresentanti delle istituzioni cittadine, tra cui i parlamentari di Parma del Pd Patrizia Maestri, Giuseppe Romanini e Giorgio Pagliari. In perfetto stile politichese, Renzi ha confermato il suo sostegno all’aeroporto di Parma “ribadendo la sua convinzione sull’importanza dello stesso e del suo mantenimento”, e all’azione dei parlamentari parmigiani per quanto riguarda la Tirreno-Brennero (che tanto si fa – almeno per il primo lotto – nonostante l’opposizione di molti e dei sindaci in particolare) e il Festival Verdi.
Matteo Renzi ha poi messo fine alle interpretazioni della sua frase pronunciata a “Porta a Porta” – “Il Movimento 5 Stelle a Parma ha fatto cose buone” – sottolineando che si trattava solo di una constatazione e non di una apertura verso l’attuale sindaco Federico Pizzarotti.
Anzi, nella sua veste di segretario del Partito Democratico, ha espresso la piena convinzione che “Parma meriti un’amministrazione nuova e migliore”. Mettendo così il Pd in pista per arrivare a una credibile proposta alternativa a Pizzarotti. Renzi ha quindi annunciato che presto sarà a Parma per discutere dei temi del referendum – sui quali si gioca soprattutto la sua poltrona – e degli altri temi della città in vista delle Amministrative 2017.