Conto alla rovescia iniziato per la Cariparma Running 2016, che nel fine settimana vedrà allineati alla partenza migliaia di atleti pronti a misurarsi prima di tutto con se stessi. Oltre alla corsa competitiva ci sono infatti due diversi tracciati non competitivi di grande richiamo per gli appassionati della corsa. Sabato 10 e domenica 11 settembre quella al via è la 19esima edizione della Cariparma Running, un traguardo importante reso ancora una volta possibile dalla collaborazione tra le diverse realtà del territorio che hanno portato una manifestazione nata per gli sportivi locali a diventare appuntamento podistico di rilevanza nazionale. L’iniziativa è promossa dal Cus Parma con il sostegno di Cariparma Crèdit Agricole e il patrocinio del Comune.
L’edizione 2016 della Cariparma Running, sul solco della tradizione, prevede un percorso pianeggiante con leggerissime ondulazioni, che si snoda all’interno del centro storico, con partenza ed arrivo in Piazza Garibaldi. Si tratta di un percorso cittadino multi-lap che ha come caratteristica quella di “toccare con mano” tutte le bellezze artistiche ed architettoniche della città: da Piazza Garibaldi al Petitot, dal lungo Parma all’Oltretorrente, passando dal giardino Ducale e attraversando sia il cortile del Palazzo della Pilotta che il gioiello del romanico mondiale: piazza Duomo con la Cattedrale e il Battistero. Il percorso così configurato ben si adatta agli atleti che mirano al personale, anche se occorrerà considerare il gran caldo che ad oggi le previsioni meteo indicano per il giorno della gara.
La partenza è prevista per tutti alle 9.30, per la prima volta su tutta la larghezza di Piazza Garibaldi, ma è prevista una griglia di merito per i migliori runner in gara. Per chi correrà la mezza maratona, nel secondo giro ci sarà una piccola deviazione all’interno del giardino ducale, così da poterlo percorrere su tutti i suoi lati. Naturalmente il percorso sarà omologato Fidal sulla distanza classica della mezza maratona. Un percorso sicuramente tecnico, impegnativo ma che saprà accontentare sia i palati più fini, dagli agonisti con l’occhio sul cronometro ma anche a chi vorrà godersi da un angolo particolare le bellezze della città.
Come ogni anno, tra i percorsi che prenderanno il via domenica 11 ci saranno anche quelli non competitivi da 5 e 10 km: Corri per la Vita (costo pettorale 5 euro) e Corri pel la Vita Special (costo pettorale 15 euro). Due appuntamenti che, rimarcando l’importanza sociale dello sport, promotore di messaggi positivi e di iniziative di solidarietà, hanno registrato negli ultimi anni un successo sempre crescente di partecipanti.
Nel 2015, infatti, sono stati 2500 coloro che hanno partecipato alla camminata da 5 km, mentre 1400 si sono cimentati sulla lunga distanza. Come di consueto Cariparma Crédit Agricole raddoppierà 3 euro per ogni pettorale venduto e la cifra complessiva sarà equamente divisa e devoluta a Munus Onlus e Special Olympics, due organismi che si distinguono per la rilevanza del loro operato a livello nazionale e locale.
Progetto Itaca, Caritas Children Onlus, Famiglia Più, Noi per Loro, Help for Children, Comitato Claudio Bonazzi Pro Hospice sono solo alcune delle tante associazioni, al fianco dell’infanzia, delle famiglie o attive nella prevenzione e nella cura delle malattie, sostenute in questi diciotto anni di maratona. A queste si aggiungono ora Munus Onlus e Special Olympics, per un risultato importante che è stato reso possibile anche grazie al Cus Parma, da sempre partner in questo percorso di sport e solidarietà.
Special Olympics è un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi ed adulti, con disabilità intellettiva. Nel mondo sono oltre 170 i paesi che adottano il programma Special Olympics. Il giuramento dell’Atleta Special Olympics è: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”. Ogni anno una rappresentativa italiana viene chiamata a partecipare alternativamente ai Giochi Mondiali (Invernali o Estivi) o a quelli Europei. Si calcola che nel mondo ci siano 4.427.447 Atleti più di 4.000.000 i membri di famiglie e 1.364.144 i volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di 81.129 grandi eventi nel mondo. Parma nell’ultima stagione sportiva aveva 7 team aderenti al programma con circa 100 atleti che hanno partecipato alle diverse iniziative: basket week, volley week, football week, durante queste settimane, comuni in tutta Italia, gli atleti hanno dato dimostrazione delle abilità acquisite confrontandosi con atleti/amici normodotati, ai giochi invernali nelle discipline dello sci da discesa, sci di fondo e delle ciaspole e ai play the game estivi di tutte le specialità degli sport praticati dagli atleti. Parma lo scorso hanno ha arricchito il calendario nazionale con manifestazioni a livello locale nelle discipline di Rugby, Tandem, Baseball oltre ai giochi Regionali di calcio a 5, atletica leggera, bocce, nuoto e per la prima volta di equitazione. Aumentare le attività e gli atleti aderenti è uno degli obiettivi del Team Special Olympics Parma.
Munus Onlus è un Comitato nato per promuovere la costituzione di una Fondazione di Comunità di Parma. La costituzione della Fondazione è previsto avvenga nel prossimo mese di ottobre. Il Comitato è espressione di numerose realtà e risorse della comunità parmense: il mondo del volontariato e quello della cooperazione sociale, gli ordini professionali e la Diocesi di Parma, aggregazioni civiche e privati cittadini. Munus Onlus fa da intermediario fra coloro che vogliono donare a favore di progetti di utilità sociale e le organizzazioni non profit che li realizzano, offrendo a entrambi un supporto tecnico e operativo. Crede nella generosità dei parmigiani e propone un approccio nuovo alla filantropia, dove donare diventa un modo concreto per consentire a ciascuno di contribuire alla realizzazione del bene comune, trovando nella Fondazione di Comunità una strada semplificata volta a promuovere e a rendere operativa la cultura del dono, della gratuità e della solidarietà.