Parma ha reso omaggio oggi al generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato in un attentato mafioso a Palermo – città di cui era stato nominato prefetto – 34 anni fa, il 3 settembre 1982, insieme alla moglie Manuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo.
La cerimonia si è svolta al cimitero della Villetta davanti alla tomba che custodisce le spoglie del generale, alla presenza del sindaco Federico Pizzarotti, che ha voluto rendere omaggio a Dalla Chiesa con la deposizione della corona del Comune sulle note de “Il silenzio”, accanto a quelle di Prefettura e Arma.
Dopo la benedizione del parroco dell’Arma don Giuseppe Grigolin, ha preso la parola per tutti il viceprefetto vicario Michele Formiglio.
Numerose le autorità presenti, che si sonno strette accanto alla nipote Luisella Dalla Chiesa, presente come sempre in rappresentanza della famiglia: fra loro, oltre al sindaco Federico Pizzarotti, il presidente del Consiglio Marco Vagnozzi, il generale Domenico Fischione, comandante della Legione Emilia Romagna, Massimo Zuccher, comandante provinciale, la deputata Patrizia Maestri, Maurizio Vescovi per la Provincia, e rappresentanti di Università, azienda USL e di tutte le forze di polizia e associazioni d’arma.
