Vanno in giro con borsoni schermati con carta stagnola e nastro adesivo per superare indisturbati le barriere antitaccheggio dei negozi. Ma non sono bastati alla banda per evitare i controlli degli agenti delle Volanti della Questura di Parma impegnati in un servizio di prevenzione dei reati e di contrasto al degrado urbano insieme agli uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia. Agli agenti non sono affatto piaciuti quei cinque giovani stranieri – tutti di nazionalità senegalese – fermi nel parcheggio del bus alla nuova stazione ferroviaria, con accanto quei tre borsoni neri.
Un sospetto che è ben presto diventato qualcosa di più. Al momento del controllo gli agenti hanno avuto modo di verificare che due delle borse contenevano all’interno un rivestimento di carta stagnola isolata con del nastro adesivo e diversi capi di abbigliamento nuovi, del valore di 250 euro circa, con ancora le etichette attaccate di cui i 5 non hanno saputo fornire spiegazioni in merito alla provenienza. Da successivi accertamenti, però, gli agenti hanno scoperto che la merce era stata rubata in alcuni punti vendita di abbigliamento di Parma.
I cinque stranieri, di cui alcuni residenti a Parma, tutti già noti alle forze di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati quindi denunciati per ricettazione in concorso nonché per porto di oggetti atti ad offendere. Le borse e la merce risultata rubata, insieme ad alcuni arnesi recuperati, sono stati sequestrati.
