In questi giorni si è molto discusso sui mezzi stampa della frattura fra PD e ANPI in merito al Referendum costituzionale. La discussione ha visto contrapposti, da ambo le parti, coloro che vorrebbero un dialogo aperto e sul merito della riforma e chi, per questioni di presa di posizione del partito o dell’associazione, ritiene che essendo già stata stabilita una “linea” questi momenti non siano necessari. Anche a Parma il fronte di discussione è aperto e c’è chi rimarca l’assenza del comitato per il “No” dalle feste provinciali.
Come ReteDem Parma ci teniamo a sottolineare la nostra posizione. Da membri del Partito Democratico locale abbiamo organizzato già nel mese di luglio, con la collaborazione dei comitati per il “Sì” e per il “No”, un incontro informativo durante il quale sono stati esposti i punti della riforma e le motivazioni alla base dei pareri favorevoli e sfavorevoli ai quesiti referendari. L’incontro ha visto la partecipazione di Maria Cristina Quintavalla in rappresentanza del comitato per il “No” e di Mara Morini per il “Si”. Sono inoltre intervenuti, portando le loro riflessioni in materia di voto, Giuseppe Massari (per la posizione del “No”) e Fabio Trolli (per il “Si”). Questo – nonostante anche ReteDem abbia già espresso la sua posizione ufficiale in materia di voto al referendum – perché crediamo che lo scopo principale dell’attività politica, soprattutto a livello locale, sia per prima cosa legato all’informazione e al confronto, il più aperto possibile, in modo che gl’interessati possano formarsi un’opinione autonoma. A prescindere da correnti e schieramenti di appartenenza. Per questo ringraziamo comitati e partecipanti intervenuti alla nostra iniziativa e auspichiamo che nuovi appuntamenti possano essere calendarizzati nei prossimi mesi. Inutile quindi sottolineare come per noi sia fondamentale l’apertura degli spazi di dialogo, in ogni contesto e occasione, pur nel rispetto delle posizioni maggioritarie espresse dal PD e dall’ANPI a livello nazionale.
Caterina Bonetti
Coordinatrice ReteDem Parma
