E’ durata sette giorni l’agonia del ragazzo di soli 18 anni, di San Secondo, ferito gravemente in un incidente stradale a Viarolo nella notte dello scorso 10 agosto (leggi). Il giovane Simone Zarotti, ricoverato in Rianimazione al Maggiore, si è spento stanotte senza aver mai dato segni di miglioramento né aver ripreso conoscenza. Per la famiglia la speranza si è tramutata in disperazione e a San Secondo la notizia si è diffusa in un fiat.
Amava la vita Simone e non perdeva occasione per divertirsi. Aveva studiato all’Itis Leonardo Da Vinci, tifava Inter e aveva tanti progetti nella testa. Non avrebbe sicuramente mai pensato che la sua ultima serata di divertimento finisse così.
In Rianimazione rimane ancora il 16enne, sempre di San Secondo, le cui condizioni erano apparse più gravi rispetto a quelle di Simone. Il ragazzo continua a combattere tra la vita e la morte, in condizioni critiche e senza aver manifestato segni di miglioramento.
Entrambi i ragazzi viaggiavano con altri tre coetanei a bordo di Renault Modus condotta da un 18enne in possesso del solo foglio rosa, non avendo ancora conseguito la patente. Lo schianto, subito dopo l’abitato di Viarolo, in direzione Trecasali, è stato violentissimo. Il 18enne deceduto stanotte e il 16enne ricoverato in Rianimazione, sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo della vettura e sono stati ritrovati uno nel fosso adiacente alla strada, l’altro in un campo vicino, a diversi metri di distanza.