La “partecipazione” al Comune di Parma non è sempre all’ordine del giorno e Sinistra Italiana torna alla carica contro l’amministrazione di Federico Pizzarotti. All’attacco anche il vice coordinatore del consiglio dei cittadini volontari del Quartiere Montanara, Damiano Iulio, contrario agli interventi avviati dal Comune che, sostiene, non sono neppure stati comunicati ai consiglieri di zona.
“Non si tratta della solita polemicucciaestiva, buona per riempire il trafiletto di un giornale in carenza di notizie per riempire le sue pagine. E’ qualcosa di ben più grande: è in gioco, infatti, una delle bandiere dell’amministrazione Pizzarotti, bandiera sventolata forte in occasione della campagna elettorale, poi ammainata e mai più sollevata – dichiara Francesco Samuele, co-portavoce di Sinistra Italiana a Parma e membro del Comitato operativo regionale -. E’, infatti, una questione di partecipazione e democrazia quella in questione, che ci ha raccontato il vice coordinatore del consiglio dei cittadini volontari del Quartiere Montanara, Damiano Iulio”.
“Sono abbastanza scocciato di questa finta partecipazione – tuona Iulio – fanno i lavori in Quartiere Montanara senza neppure informarci né, tantomeno, essere interpellati; noi conosciamo il quartiere e la gente, sappiamo quali siano le vere necessità ma sembra proprio che tutto questo non interessi all’amministrazione comunale”.
“In questo periodo – Iulio – è stato fatto un marciapiede in via Campioni che ha portato al restringimento della strada, con la conseguenza della limitazione della sosta per tutte quelle persone che frequentano gli esercizi commerciali. In effetti gli stessi commercianti del Montanara non vedono di buon occhio un marciapiede che non viene neppure utilizzato e che, al contrario, crea solo disagi in un zona dove il parcheggio è un problema; si tratta di uno spreco con ogni probabilità confezionato per qualcuno”.
“Se fossi stato interpellato – conclude Damiano Iulio – mi sarei opposto a questo inutile spreco, proponendo invece di utilizzare i soldi stanziati per realizzare le rampe per agevolare l’accesso delle persone con disabilità motoria ai negozi del quartiere ed, in particolare, alla farmacia comunale, del tutto sprovvista”.