Fidenza, task force contro abbandono rifiuti e degrado

Fidenza, task force contro abbandono rifiuti e degrado

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IMG_1141A Fidenza l’amministrazione di Andrea Massari mette in campo una task force di sei persone per combattere la piaga dell’abbandono dei rifiuti. E per i furbetti del sacchettino (e non solo) non ci saranno sconti. Tutto questo mentre Fidenza – come annuncia l’amministrazione Massari – si avvia verso l’80% di raccolta differenziata.

Le nuove figure di ispettori ambientali sono dipendenti di San Donnino Multiservizi e del Comune di Fidenza che già svolgevano azioni di controllo in materia di corretto conferimento della raccolta differenziata e di abbandono dei rifiuti, al fine del mantenimento del decoro e delle condizioni igienico-sanitarie della città. Ora gli agenti accertatori, dopo aver seguito un corso di formazione con la collaborazione della Polizia municipale e aver superato la prova di idoneità, e a seguito dell’autorità conferita loro dal sindaco con il decreto 16 del 1 agosto 2016, avranno la possibilità di comminare direttamente le sanzioni, senza dover attendere l’arrivo degli agenti. 

E’ una svolta importante e fortemente voluta che ci permette di essere più efficaci nella lotta ai furbetti e agli incivili. E’ una promessa che abbiamo fatto in campagna elettorale e che abbiamo mantenuto. Le regole valgono per tutti e se la quasi totalità dei fidentini è virtuosa e ci ha permesso di raggiungere dei risultati eccellenti nella raccolta differenziata, è giusto che chi non rispetta le regole sia sanzionato. E’ il modo migliore per tutelare il decoro urbano e per limitare il più possibile quegli odiosi abbandoni di rifiuti che mortificano strade e aree di periferia. La sanzione non è il nostro obiettivo ma, oltre ad essere un deterrente, dobbiamo tener conto del fatto che i cittadini vogliono giustizia, diversamente andremmo ad incrinare il rapporto di fiducia”, ha spiegato il sindaco di Fidenza, Andrea Massari, da sempreattento alle questioni ambientali.

L’Amministrazione comunale sta portando avanti un impegno vasto e articolato contro l’abbandono dei rifiuti. Lo dimostra il fatto che la nostra società ha realizzato in due mesi 52 interventi contro l’abbandono dei rifiuti. Da oggi abbiamo in servizio personale qualificato e formato, che potrà intervenire regolarmente a tutela di tutto il centro urbano contro coloro che pensano di poter vivere al di sopra delle regole”, ha commentato il vicesindaco Giancarlo Castellani.

Le nuove figure professionali sono state formate ad hoc. Hanno seguito corsi di diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto ambientale, ordinamento degli enti locali, sistema sanzionatorio amministrativo, applicazione e accertamento delle violazioni amministrative, accesso agli atti. Sono pronti e preparati per un’azione concreta e professionale di lotta al degrado urbano, che ora sarà immediata e diretta, senza l’appoggio della Polizia Municipale. Saranno una risorsa per tutti i cittadini e le attività del centro urbano”, ha spiegato l’ispettore Gabriele Cassi, responsabile Distretto Polizia municipale di Fidenza.

Ma non solo. Gli agenti accertatori saranno impegnati anche nella rilevazione dell’abbandono di piccoli rifiuti come cartacce, mozziconi di sigaretta, gomme da masticare. Gli ispettori avranno il compito di educare chi viene pizzicato in flagrante con questi piccoli abbandoni: il cittadino sarà avvisato e non direttamente sanzionato. Gli ispettori forniranno anche dei report mensili, in modo da monitorare la situazione e adottare le azioni migliori.

Gli agenti accertatori saranno muniti di cartellino di riconoscimento e di una pettorina in modo da essere immediatamente riconoscibili dai cittadini.

I cittadini possono contattare gli ispettori ambientali telefonando al centralino di pronto intervento della Polizia municipale (numero verde) 800 451.451, oppure il numero 0524 881.170 di San Donnino Multiservizi.

Dall’inizio dell’anno sono state 98 le sanzioni amministrative erogate dalla Polizia municipale per illeciti in tema di rifiuti. I tre casi più eclatanti riguardano l’abbandono in via Ponte Nuovo di mobili, apparecchi elettronici, vetri e due sacchi contenenti anche rifiuti speciali; l‘abbandono di barattoli di vernice, infissi, un ingente quantitativo di cartoni, fusti di plastica, buste varie, l’imballaggio di un lussuoso televisore al plasma e perfino una stufetta elettrica nei pressi del sottopasso ferroviario Tav a Castione Marchesi. Entrambi identificati, i trasgressori hanno dovuto pagare una sanzione amministrativa di 1.700 euro per abbandono rifiuti, spese di recupero e oneri di smaltimento. Nel terzo caso, per uno smaltimento abusivo lungo la strada dei Gelsi, la fidentina pizzicata ha dovuto pagare una sanzione di 900 euro

Prosegue anche il monitoraggio delle aree verdi. Due volte alla settimana viene eseguita la pulizia dei parchi e delle aree verdi e da giugno sono stati richiesti 27 interventi aggiuntivi per pulizia e svuotamento dei cestini.

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