Domenica 31 luglio è la giornata che la Diocesi di Parma – come annunciato dal vicario don Luigi Valentini – ha deciso di dedicare alla “preghiera per ricordare le vittime degli attentati e in particolare don Jacques Hamel, ucciso mentre celebrava l’Eucaristia martedì 26 luglio nella chiesa parrocchiale di Saint-Etienne-du-Rouvray. Prepariamoci anche ad accogliere persone di fede islamica che – proprio domenica – potrebbero venire a portare la loro solidarietà alle nostre comunità e portare il loro saluto prima della Messa”.
E in effetti i fedeli musulmani di Parma ci saranno. Lo ha confermato il presidente della Comunità islamica cittadina Soufiane Lamzari, dando l’appuntamento a tutti coloro che frequentano la moschea per le 11 di domenica 31 luglio, direttamente nella cripta del Duomo di Parma per partecipare alla celebrazione della messa. I musulmani parmigiani accolgono così anche l’invito del Centro per il culto musulmano francese a unirsi in questo giorno ai cristiani per compiere non solo un atto di fratellanza, ma anche per lanciare un segnale unitario contro il terrore.
Un gesto di distensione importante che arriva dopo “l’allarme” scattato nei giorni scorsi, quando è bastato che quattro giovani rifugiati di nazionalità irachena entrassero nella cattedrale per spingere i cittadini a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine (leggi).