La loro storia sentimentale era in crisi da tempi ed i maltrattamenti di lui, un rumeno di 33 anni, nei confronti di lei, connazionale e coetanea erano ormai all’ordine del giorno, aggravati dal fatto che avvenivano davanti ai due figli minorenni di 13 e 6 anni.
Ieri però l’uomo, in evidente stato di ebrezza ha passato il limite continuando ad insultare e minacciare la consorte per motivi di gelosia anche davanti ai Carabinieri di Noceto intervenuti per sedare la lite.
Il rumeno al cospetto delle forze dell’ordine ha addirittura lanciato alla moglie un corpo contundente dopo averle procurato lesioni refertate in ospedale. L’uomo è stato quindi arrestato per maltrattamenti in famiglia aggravati poichè commessi davanti ai figli minori