Riparazioni auto, nel 2015 i parmigiani hanno speso un milione al giorno

Riparazioni auto, nel 2015 i parmigiani hanno speso un milione al giorno

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Nel 2015 gli automobilisti di Parma hanno speso ben 275 milioni di euro per manutenzione e riparazione della propria auto. Ben più di un milione al giorno – escludendo fine settimana e feste comandate – speso in autofficine, concessionarie, carrozzieri e in altre strutture del settore. Lo dice l’Osservatorio Autopromotec, la struttura di ricerca del famoso salone espositivo delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico in agenda nel maggio 2017 alla Fiera di Bologna. Secondo i dati Aci, il parco delle auto circolanti a Parma nel 2015 comprende 277.816 vetture, su un totale di 374.937 mezzi complessivi. Facendo dunque una media, ai parmigiani ogni auto è costata circa 1.000 euro in termini di manutenzione e riparazione.

Gli automobilisti di tutta l’Emilia Romagna hanno speso 2.648 milioni di euro, pari al 9,3% dei 28,4 miliardi spesi a livello nazionale (+4,8% rispetto ai 27,1 miliardi del 2014, l’incremento maggiore dal 2008 quando è iniziata la crisi). L’Emilia Romagna si colloca al terzo posto della graduatoria nazionale per regioni in base alla spesa per manutenzione e riparazione del proprio parco auto composto da 2.774.237 autovetture. La provincia emiliano romagnola che registra la spesa più alta per la manutenzione e le riparazioni di auto eseguite nel 2015 è Bologna, con 625 milioni. Poco più distanziate seguono le province di Modena con 474 milioni, Reggio Emilia con 327 milioni, Parma con 275 milioni, Ravenna con 224 milioni, Forlì-Cesena con 220 milioni, Rimini con 187 milioni, Ferrara con 171 milioni e Piacenza con 145 milioni.

CatturaIn termini di spesa media (sotto la tabella elaborata dall’Eco di Parma su dati Aci relativi al 2015), emerge subito come questa sia inversamente proporzionale al parco auto circolante: in linea di massima si spende meno nelle città più grandi, dove circola il numero maggiore di vetture. Così sono i bolognesi ad aver speso meno – in media 945,06 euro – per la riparazione dell’auto nel corso del 2015, seguiti dai modenesi con 952,28 euro. Gli unici ad essere rimasti sotto il budget dei 1.000 euro. Terzo posto per i parmigiani, che si sono fermati a 1.010,24 euro. Riparare l’auto è invece un salasso a Ferrara, dove in media si sono spesi ben 1.312,34 euro. Circa 80 euro in più rispetto ai 1.231,90 di Piacenza, che tra le province più care si guadagna così la seconda piazza.

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Le ragioni che hanno determinato la crescita della spesa per la manutenzione e le riparazioni di auto sono diverse. Innanzitutto, vi è da considerare l’aumento dei prezzi per la manutenzione e le riparazioni che, secondo l’Osservatorio Autopromotec, è stato dell’1,2% (stima effettuata sulla base di una media ponderata dell’indice Istat del prezzo per la riparazione, di quello per la manutenzione e di quello per i pezzi di ricambio e accessori). A ciò si aggiunge anche un aumento della quantità degli interventi di manutenzione e riparazione nelle officine che, in base alle stime dell’Osservatorio Autopromotec, è stato del 2,8%. Tale aumento è dovuto al miglioramento del quadro economico che ha determinato un recupero di interventi d’officina rinviati durante la crisi che faticosamente ci siamo lasciati alle spalle. Un altro elemento, poi, che ha contribuito ad aumentare la spesa complessiva è la crescita del parco circolante, che nel 2015 è stata dello 0,7% rispetto al 2014. Torna quindi il segno positivo in un comparto che ha subito pesanti contrazioni durante il biennio 2012/2013.

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