Ateneo di Parma, Premio Conoscenza al prof. Rizzolatti. L’èquipe di Vescovi in...

Ateneo di Parma, Premio Conoscenza al prof. Rizzolatti. L’èquipe di Vescovi in Giappone

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Giacomo RizzolattiL’Università di Parma continua a raccogliere successi anche grazie ai suoi professori. A Giacomo Rizzolatti – professore emerito dell’Ateneo parmigiano e leader del team di ricerca sui neuroni specchio – è stato assegnato stamani al Collegio di Toppo Wassermann di Udine il “Premio alla conoscenza 2016”. Gaetano Manfredi, presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane al termine del meeting tra i 50 rettori ha sottolineato: “Abbiamo voluto dare questo premio a Giacomo Rizzolatti perché impegnato in una delle più importanti ricerche del nostro Paese”. Il riconoscimento è stato consegnato all’illustre neuroscienziato nella giornata conclusiva di “Conoscenza in festa”, meeting sul trasferimento dei saperi organizzato dall’Università di Udine in collaborazione con la CRUI e con il sostegno e la partecipazione progettuale del Miur e della Fondazione Crup.

Il professor Rizzolatti ha tenuto la lectio magistralis dal titolo “Il meccanismo specchio: un meccanismo per capire gli altri. Nuovi sviluppi”.

“Oggi la ricerca in Italia sopravvive grazie a quei pochi centri che ricevono fondi dall’Europa o dalle Fondazioni”, ha spiegato il professore aggiungendo che le procedure di assunzione dei giovani corsisti nell’ambito della ricerca dovrebbero essere semplificate come avviene in Germania e negli altri paesi europei. La ricerca di Rizzolatti è riassunta nel libro “So quel che fai” in cui vengono spiegati gli enigmatici funzionamenti della mente.

Altro importante riconoscimento al lavoro dei professori dell’Ateneo di Parma arriva dal Giappone, dove quest’anno si terrà il 15° Congresso della WFLD (World Federation for Laser in Dentistry). A Nagoya saranno infatti presenti il professor Paolo Vescovi del Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali – che terrà una lecture nella plenary session sulle recenti applicazioni del laser nella prevenzione e terapia delle osteonecrosi mascellari farmacoindotte – e il professor Marco Meleti che tratterà l’impiego dell’autofluoresecenza nelle chirurgia delle ossa mascellari. Ilaria Giovannacci porterà i risultati di uno studio condotto sui vantaggi intra e postoperatori del laser nella chirurgia estrattiva dei terzi molari, Diana Cassi esporrà un caso di carcinoma del labbro inquadrato con le tecniche di autofluorescenza e Cinzia Barbieri mostrerà i vantaggi delle gestione delle patologie parodontali affrontate con il supporto del laser.

Nel Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali dell’Università di Parma, diretto dal professor Marco Vitale, è presente da circa due anni il Centro Universitario di Odontoiatria diretto dal professor Mauro Bonanini. In questo centro è operativo il Reparto di Patologia e Chirurgia Orale Laser il cui responsabile è il professor Vescovi, che insieme ai colleghi Maddalena Manfredi e Marco Meleti, e allo staff rappresentato dai dottori Giovanni Mergoni, Amin Sarraj, Ilaria Giovannacci, Maura Mureddu e Giovanna Giunta, svolge attività clinica, didattica e di ricerca nell’applicazione della tecnologia laser raggiungendo risultati di primo piano.

 

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