Nella zona tra San Daniele Po, Roccabianca e Zibello è stato un lungo fine settimana di baldorie e di super lavoro per i carabinieri sia del Cremonese, sia della Compagnia di Fidenza. Sotto il ponte Verdi che collega l’Emilia alla Lombardia superando il Po, si sono radunati – lungo la sponda cremonese – centinaia di giovani in arrivo da ogni parte d’Italia, qualcuno anche dall’estero, per l’ennesimo rave party in riva al Grande fiume.
Centinaia le auto e i camper parcheggiati in golena, altri giovani sono arrivati con mezzi di fortuna. L’organizzazione è stata praticamente perfetta: un grande palco costruito in un niente e diverse bancarelle per festeggiare l’evento con la vendita di merchandising. Per il resto musica a tutto volume, sentita anche a chilometri di distanza, alcol a go go e forse anche sostanze stupefacenti.
Sul posto, oltre ai carabinieri, anche gli agenti della Digos che hanno identificato numerosi presenti. Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, il rave party è andato avanti da sabato pomeriggio fino a tutta la giornata di domenica. I presenti non si sono arresi neppure alla calura di una domenica bollente. Non si conosce ancora il bilancio delle operazioni delle forze dell’ordine, ma non è escluso che diverse persone identificate siano state anche denunciate a piede libero.