Il 24enne albanese, Klaudian Palushi, che accoltellò il 21enne moldavo per futili motivi nella Galleria Polidori di via Mazzini è stato oggi condannato a 6 anni di reclusione per tentato omicidio, tentata rapina e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Il ragazzo, che ha precedenti per rissa, furto, lesioni personali ed estorsione, è attualmente detenuto nel carcere di Reggio Emilia.
La lite tra i due sarebbe scoppiata perché Palushi avrebbe preteso la restituzione di 5 euro che a suo dire gli erano caduti dalla tasca ed erano stati presi dal giovane moldavo. Da questo diverbio era nata una scazzottata davanti alle rispettive compagnie di amici in cui il ragazzo albanese avrebbe avuto la peggio. Da qui lo scatto di ira che ha portato il giovane ad accoltellare il coetaneo che è rimasto a terra in una pozza di sangue sotto gli occhi terrorizzati dei passanti e dei commercianti della Galleria. Il giovane è stato arrestato poche ore dopo dalla Squadra Mobile della Polizia mentre era sull’autobus per Colorno.
La vittima aveva riportato numerose ferite da taglio. Un fendente gli aveva anche perforato il polmone ma nessun colpo è risultato mortale e il ragazzo, ricoverato d’urgenza, aveva ricevuto una prognosi di 21 giorni.
L’episodio aveva creato non poche preoccupazioni e acceso i riflettori sul degrado presente in quella zona. Poco dopo infatti sono state installate varie telecamere che sorvegliano la Galleria.
Concessa al ragazzo però l’attenuante della semi-infermità mentale che è stata attestata da una perizia psichiatrica e portata al processo dall’avvocato difensore. Scontata la pena il giudice ha stabilito che il giovane dovrà passare altri tre anni in una casa di cura come misura di sicurezza.
