Otto mesi di reclusione sono stati inflitti a due pusher nigeriani per il possesso a fini di spaccio di anfetamine del tipo utilizzato in discoteche e locali notturni. I due erano stati arrestati nei giorni scorsi dagli agenti delle Volanti della polizia, intervenuti in un appartamento di via Savani in seguito alla segnalazione di una accesa lite. Entrati in casa, gli agenti hanno subito rinvenuto quelle sostanze proibite quindi per i due coinquilini nigeriani sono scattate le manette. Nel processo per direttissima, l’accusa ha chiesto per loro la condanna a 4 anni di reclusione in carcere, ma il tribunale ha deciso che si trattava di un modico possesso ed ha applicato il minimo della pena, 8 mesi, con la sospensione condizionale.