Dopo sei anni dalla posa della prima pietra riprende il travagliato percorso della scuola europea interrotto più volte prima per problemi di finanziamenti poi per il mancato accordo delle imprese costruttrici. Doveva essere terminato nel 2012, lo sarà probabilmente, nel 2017 con ben 5 anni dii ritardo sulla tabella di marcia.
L scuola europea fu un idea di Ubaldi ripresa da Vignali che individuò l’attuale area vicino al campus universitario. Lo sblocco del cantiere è stato possibile grazie alle nuove risorse, circa 4 milioni di euro destinate all’opera dalla legge di stabilità 2016che si sommano al1,2 milioni previsto nel bilancio comunale.
La struttura sorge su un area di 22 mila metri quadrati e ospiterà una scuola materna, una elementare, medie inferiori e superiori per un totale di 900 studenti. A breve verranno affidati i lavori esterni giardini, cortili e recinzioni.
Per il sindaco, la ripresa dei lavori Eè come una ferita ereditata dal passato che viene ricucita, e lo sblocco dei lavori è frutto di un gran lavoro di squadra”. ;Marco ferretti, assessore comunale al Bilancio ha commentato che restando uniti si possono raggiungere obiettivi importanti.
