Scene da film venerdì a mezzogiorno nel centro di Tabiano, ma purtroppo non si trattava affatto di una fiction. E solo il coraggio dell’edicolante del paese ha evitato il peggio. Un uomo di 57 anni, M.B., dello Sri Lanka, residente a Reggio Emilia da un decennio, è arrivato a Tabiano armato di un’accetta per scovare l’ex moglie, anche lei cingalese, di 51 anni. L’uomo – muratore di professione – non si rassegnava alla separazione dalla donna e dalle sue due figlie avvenuta di fatto nel 2012, ma regolarizzata con divorzio solo 3 mesi fa, e convinto che lei frequentasse un altro uomo avrebbe deciso di ucciderla.
E’ bastato poco all’uomo per rintracciare la donna vicino a dei negozi del centro di Tabiano, a pochi passi dall’edicola e da quel momento si è scatanata la follia. Brandendo l’accetta che aveva portato in uno zainetto, l’uomo ha iniziato a inseguire la 51enne che, terrorizzata, chiedeva disperatamente aiuto. Attimi di paura per strada, anche perché la donna perdeva già molto sangue da una mano. Si era infatti riparata con il braccio dai primi colpi inferti dall’uomo. A quel punto l’edicolante si è gettato addosso all’inseguitore che, cadendo per terra, sembra si sia un po’ calmato. La donna, intanto, ferita e spaventata, ha trovato riparo in un negozio di alimentari in attesa dell’ambulanza che l’ha poi portata all’ospedale di Vaio per le cure del caso.
Il cingalese, invece, è rimasto seduto per terra in attesa dell’arrivo dei carabinieri che lo hanno portato via con l’accusa di tentato omicidio e rinchiuso nel carcere di via Burla.