Rifinitura come di consueto a porte chiuse per il Parma Calcio 1913 che al centro sportivo di Collecchio ha preparato la sua ventiquattresima partita nel girone D della Serie D, in programma domenica 31 gennaio, alle 14.30, allo stadio Ennio Tardini. Ospite di turno sarà il Mezzolara, ma l’imperativo nell’ambiente gialloblu è non rilassarsi.
Indisponibili gli infortunati Fabio Lauria, Christian Longobardi e Dimitar Traykov, oltre a Lorenzo Adorni e Mousa Balla Sowe, ormai recuperati dai rispettivi infortuni, ma impegnati con gli Juniores Nazionali per consentire loro di ritrovare il ritmo gara, Apolloni ha convocato 22 calciatori per la quinta giornata di ritorno.
Si tratta dei portieri Kristaps Zommers, Alioune Fall e Jetan Ndreu; dei difensori Alessio Agrifogli, Maikol Benassi, Luca Cacioli, Alessandro Lucarelli, Michele Messina, Giulio Mulas, Giacomo Ricci, Lorenzo Saporetti; dei centrocampisti Francesco Corapi, Davide Giorgino, Crocefisso Miglietta, Walter Rodriguez e Lorenzo Simonetti; degli attaccanti Yves Baraye, Matteo Guazzo, Pasquale Mazzocchi, Daniele Melandri, Riccardo Musetti (nella foto) e Marcello Sereni.
“L’obiettivo è portare avanti il campionato, anche se questi dieci punti di vantaggio sulla seconda ci danno sicurezza – ha sottolineato mister Luigi Apolloni –. Finché non c’è la matematica certezza, ma anche dopo, dobbiamo giocare ogni gara con il cuore giusto. Il Mezzolara verrà per crearci problemi. Sarà aggressivo, non ci darà spazi. Domani dovremo essere equilibrati, non perdere misure e distanze tra reparti, essere sempre propositivi. Il mio compito è, essendo realista, non far fare voli pindarici alla squadra. Sappiamo che basta poco a rovinare tutto: se facciamo errori possiamo pagarli molto cari”.
Dal punto di vista tattico, non ci dovrebbero essere grandi novità rispetto alla formazione di sette giorni fa. Squadra che vince solitamente non si cambia, ma qualche novità ci potrebbe essere in difesa con il ballottaggio Benassi-Messina per quanto concerne la fascia destra, mentre in attacco Guazzo sarebbe appena in vantaggio su Baraye.