“Costruiamo il welfare dei diritti” è il tema del convegno che si terrà a Parma lunedì 30 maggio, con inizio alle 9.15 all’Auditorium del Carmine. Promosso da Fondazione Cariparma assieme all’Associazione per la Ricerca Sociale, la giornata prevede interventi di Emanuele Ranci Ortigosa e Sergio Pasquinelli, rispettivamente direttore scientifico e ricercatore senior dell’Irs – Istituto per la ricerca sociale, e dell’assessore comunale al Welfare, Laura Rossi. Ad introdurre i lavori sarà Paolo Andrei, presidente di Fondazione Cariparma. Il convegno è la restituzione dell’omonima ricerca effettuata da ARS con il contributo di Fondazione
Cariparma e di altre Fondazioni di origine bancaria. Il convegno è a ingresso libero ([email protected]).
Diverse le questioni aperte alle quali il convegno cercherà di dare una risposta. Il nostro welfare sociale presenta forti e perduranti limiti: non è equo, non è efficace nel contrastare le situazioni di maggiore fragilità, manca di una misura nazionale di contrasto della povertà, ha risorse troppo scarse sui territori per servizi e interventi. Il comma 388 della legge di stabilità e il successivo Ddl del Governo prevedono che nel 2016 vengano approvati uno o più provvedimenti legislativi finalizzati all’introduzione di un’unica misura nazionale di contrasto alla povertà individuata come livello essenziale di assistenza; alla razionalizzazione delle prestazioni esistenti sottoposte alla prova dei mezzi; al riordino della normativa in materia di sistemi di interventi e servizi sociali. Si presenta quindi una opportunità per procedere ad una analisi e a un confronto che superi anche i limiti della delega per avviare una seria riforma del nostro sistema assistenziale, fondata su criteri di equità e di efficacia e finalizzata a costituire con i livelli essenziali di assistenza effettivi diritti anche in campo sociale.