Dal 26 al 29 maggio e dal 2 al 5 giugno sono otto le aziende che prenderanno parte alla collettiva organizzata da Parma Alimentare alla Mostra Mercato provenzale, che si sdoppia tra Nizza e Antibes. Sono 180.000 i visitatori attesi alla manifestazione, fortemente caratterizzata in chiave gourmand.
Parma Alimentare sarà protagonista in Costa Azzurra a “L’Italie à Table”, il Salone dedicato alla gastronomia italiana organizzato dalla Camera di Commercio Italiana di Nizza. La Mostra Mercato francese festeggia quest’anno la sua XII edizione, sdoppiandosi tra le città di Nizza, dove sarà ospitata nell’esclusiva cornice della Promenade des Anglais, e di Antibes, perla provenzale meta di un turismo d’élite.
Sono otto le aziende del nostro territorio che affiancheranno Parma Alimentare a “L’Italie à Table”. A Nizza, a fine maggio, saranno presenti: Agrifarnese, Azienda Agricola Guareschi Fratelli, Ciacco Gelato, Gusto, La Bandina, La Bottega della Frutta, Nuova Pasticceria Lady e Salumificio Squisito. Ad Antibes, invece, a inizio giugno, a fianco del Consorzio si presenteranno Agrifarnese, Gusto, La Bottega della Frutta e Nuova Pasticceria Lady.
A spiegare il perché “L’Italie à Table” rappresenti un appuntamento imperdibile per le aziende parmensi è Alessandra Foppiano, Executive Manager di Parma Alimentare: «Nel panorama delle Mostre Mercato europee, quella che si svolge sulla Costa Azzurra dimostra una grande vitalità: tra il 2013 e il 2015, infatti, i visitatori sono quasi raddoppiati, raggiungendo quota 180.000 unità in quattro giorni. Le attese per questo 2016 sono ancora più rosee, considerando il duplice appuntamento tra Nizza e Antibes e la durata portata a otto giorni. Numeri a parte, per realtà medio-piccole “L’Italie à Table” rappresenta la vetrina giusta per valorizzare le proprie produzioni e per promuovere l’identità gastronomica parmense, per la sua connotazione di evento gourmand: il profilo dei visitatori è infatti estremamente qualificato, spaziando da foodie a professionisti della ristorazione e proprietari di delicatessen store. Tutti soggetti con cui le aziende parmensi avranno la possibilità di avviare un dialogo diretto, offrendo anche in degustazione i propri prodotti».
A sancire l’importanza de “L’Italie à Table” è poi la location. Anche per il 2015, infatti, la Francia si è confermata il primo mercato per l’industria food & beverage parmense.
L’export agroalimentare verso il Paese d’Oltralpe ha raggiunto quota 297 milioni di euro, in aumento dell’1,5% rispetto al 2014. Se si considera il decennio 2005-2015, la crescita a valore delle esportazioni alimentari verso la Francia è stata del 53,9%. In questo quadro già estremamente positivo, Nizza e Antibes, che ospitano la Mostra Mercato, rappresentano un ulteriore plus: sono infatti città con una forte identità turistica, capaci di attrarre high spender, in particolare provenienti dal Nord America, dal Regno Unito e dalla Russia. “L’Italie à Table” rappresenta quindi indirettamente anche un’opportunità in chiave turistica per il brand Parma, soprattutto ora che la città emiliana è entrata nel network delle Città Creative UNESCO della Gastronomia.
Tra i momenti più attesi di questa XII edizione de “L’Italie à Table” gli showcooking dello chef due Stelle Michelin Gian Piero Vivalda, Ristorante “Antica Corona Reale”, di Cervere (Cuneo), i laboratori di cucina e un ricco calendario di degustazioni. Non mancheranno anche i momenti educativi, per sensibilizzare i più giovani sul tema di un’alimentazione sana e corretta: in collaborazione con il Dipartimento dell’Istruzione della città provenzale, saranno serviti ben 23.000 pasti rigorosamente italiani ai bambini di 157 scuole elementari, materne e asili nido di Nizza.
