Due extracomunitari ubriachi hanno seminato il terrore tra le famiglie e i bambini che al Workout Pasubio di via Palermo domenica mattina volevano godersi una tranquilla giornata tra “giochi furbi” e divertimento. I due, quasi sicuramente ubriachi, per motivi rimasti ignoti, ma che possono essere facilmente riconducibili a un regolamento di conti, se le sono date di santa ragione e senza preoccuparsi minimamente dei piccoli presenti non hanno neppure esitato a ferirsi con colli di bottiglia spezzati. Nessun ferito grave, ma di sangue per terra ne è rimasto.
La lite ha coinvolto due immigrati di colore, ma ad assistere c’erano anche altri stranieri che non avrebbero fatto nulla per separare i contendenti. Dalle mani si è ben presto passati a una zappa, a una catena e alla bottiglia di birra rotta sulla quale sono rimaste tracce di sangue. Mentre qualcuno dei genitori dei piccoli ospiti del WoPa ha chiamato le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, ma dei litiganti a quanto pare non c’era ormai più traccia. E’ l’ennesimo episodio del degrado che al San Leonardo è diventato ormai pane quotidiano.
Noi della Lega Nord lo diciamo da anni, siamo perfettamente a conoscenza dei problemi che attanagliano Parma in materia di sicurezza e degrado, ma in tutta onestà non pensavamo di dover assistere a scene come quella vissuta ieri allo SLEGATI FESTIVAL.
Le risse sono ormai una costante in diverse zone della città, via Palermo è nella Hit Parade da anni, ma che tutto potesse succedere davanti a famiglie con bambini durante una manifestazione patrocinata dal Comune di Parma proprio non volevamo crederlo.
È evidente che ancora una volta questa Amministrazione ha gestito l’evento in maniera superficiale, senza ben valutare le possibili conseguenze e senza riuscire ad assicurare la tranquillità necessaria per i cittadini invitati a partecipare.
Le cronache parlano di gente in fuga spaventata dalla scena e dalla situazione di degrado generale.
È quindi innegabile il fallimento di chi, a vario titolo, ha responsabilità in tema di sicurezza e che, vivendo nei suoi palazzi dorati, dipinge sui vari social una città che non è Parma.
E allora lo diciamo noi: esistono quartieri dove il concetto di diritto, di regole, di rispetto non esistono.
Oggi Parma è anche questo: gli spacciatori di via San Leonardo, le prostitute di viale Piacenza, i tossici di via Savani, i balordi di via Venezia…
Attenzione però a sforare il tagliando della sosta, perché altrimenti sei il peggior criminale della città.
Fino a quando?
Fino a quando Parma non volterà, finalmente, pagina.
Giovanni Di Maggio, Lega Nord Parma
Maurizio Campari, Segretario Lega Nord Parma