Dagli anziani alle situazioni di disagio. L’Asp Ad Personam allarga il suo perimetro operativo acquisendo dal Comune di Parma la gestione di una palazzina di alloggi per persone e famiglie in condizione disagiata, da alcuni anni affidata ad una cooperativa. Gli operatori dell’Asp già dai primi di maggio sono nella struttura di via Firenze che ospita diversi appartamenti utilizzati per accogliere persone con problemi assistenziali o sociali, tra cui anche l’emergenza abitativa o la necessità di spazi privi di barriere architettoniche, gente non più in grado di vivere nella propria casa, che trovano così appoggio per il tempo necessario a superare il periodo di disagio.
Ad Personam garantisce la presenza quotidiana di un operatore, incaricato di aiutare i residenti nella soluzione dei problemi e di favorire il contatto fra di loro, per creare nuove reti di relazioni, nell’ottica del mutuo aiuto.
“In via Firenze – spiega Stefania Miodini, direttore generale di Ad Personam – cercheremo nei prossimi mesi di avviare una sperimentazione innovativa di welfare generativo, dove le persone coinvolte possano essere parte attiva con il contributo della comunità locale. Oltre a ricevere un aiuto, i cittadini avranno modo di mettere le loro capacità a servizio di altri, valorizzando così ogni forza e offrendo nuove strade di emancipazione”.
Ad Personam gestirà la struttura di via Firenze con personale proprio fino alla fine del 2017, quando l’amministrazione comunale presenterà un nuovo progetto che riconsideri nel suo complesso l’utilizzo di questa palazzina, tenendo conto dei nuovi bisogni espressi dalla città.
L’assunzione del nuovo servizio rientra in un più ampio disegno di diversificazione delle attività di Ad Personam, oggi concentrata nella cura degli anziani, ma che nella sua storia ha gestito tutti gli aspetti dei servizi alla persona. Nei prossimi mesi, l’Asp di Parma potrebbe ampliare ulteriormente il proprio perimetro offrendo ulteriori servizi.