
Il tribunale di Brescia ha disposto il sequestro conservativo di 4.560.000 euro nei confronti di Tommaso Ghirardi, ma l’ex patron del Parma in banca ha solamente poco più di tremila euro e azioni per 28,29 euro. Lo scrive l’edizione di oggi del Giornale di Brescia.
Il sequestro è stato disposto nell’ambito del contenzioso aperto tra Tommaso Ghirardi e la società Energy Ti Group spa, che aveva acquistato il 10% del capitale del club ducale quando ormai però i conti erano già in profondo rosso e sulla base di un bilancio al 30 giugno 2013 “non veritiero”, come scrivono i giudici della sezione fallimentare del tribunale di Brescia.