A meno di quattro mesi dalla sua presentazione lo scorso 16 gennaio e a meno di due mesi dall’avvio della campagna vendite lo scorso 15 marzo, sono particolarmente soddisfacenti i primi risultati di biglietteria raccolti al 30 aprile dal Festival Verdi 2016, a sei mesi dal suo debutto.
Considerando le vendite a sportello e quelle online su teatroregioparma.it, escluse ticketone e vivaticket, e considerando le prenotazioni raccolte dall’ufficio gruppi della Biglietteria del Teatro Regio di Parma e da ParmaIncoming, tour operator partner del Festival promosso da Ascom, è stata superata la soglia simbolica di 1 milione di euro di incassi, con gli abbonamenti al Festival Verdi 2016 che registrano una crescita del 9% rispetto al 2015.
Le percentuali medie di riempimento al Teatro Regio di Parma e al Teatro Farnese per le recite di Don Carlo, Il Trovatore e Giovanna d’Arco sono del 75%, 3 biglietti su 4 venduti o prenotati. I masnadieri al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto sono pressoché esauriti, con solo il 10% di biglietti ancora disponibili.
La Biglietteria del Teatro Regio e l’Ufficio gruppi, istituito in gennaio, in quattro mesi hanno venduto 4000 biglietti, l’80% dei quali a spettatori stranieri.
“Questi primi risultati ci incoraggiano nel proseguire con entusiasmo lungo la direzione intrapresa – dichiara il Direttore generale del Teatro Regio Anna Maria Meo – e premiano lo sforzo di tutto il Teatro nel perseguire la strategia di una programmazione e una calendarizzazione annunciate in anticipo, di almeno 10/12 mesi, in linea con le più importanti manifestazioni internazionali, una promozione attiva adeguata e rivolta al pubblico degli appassionati di musica e opera di tutto il mondo, espressione di un turismo culturale di qualità che contribuisce anche alla crescita economica del nostro territorio”.
“Il Teatro Regio di Parma, in collaborazione con Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, l’Assessorato alla cultura della Regione Emilia-Romagna, APT Servizi Emilia-Romagna, ATER e Parma Incoming, in brevissimo tempo subito dopo l’annuncio del programma a gennaio ha saputo promuovere un roadshow internazionale, in concomitanza con le più importanti fiere del settore turistico a Monaco, Berlino, Milano, proseguito con presentazioni presso gli Istituti Italiani di Cultura a New York, Chicago, prossimamente Londra, Mosca e San Pietroburgo”.