Il Comune vuole frenare il fenomeno delle ludopatie. I dati dell’Asl di qualche settimana fa avevano infatti portato alla luce una vera e propria malattia che colpisce anche Parma. Leggi i dati: Ausl Parma, quando il gioco diventa dipendenza
L’Amministrazione con l’aiuto della Regione concederà alle attività commerciali che non hanno slot machine marchio “Slot free”, una sorte di bollino di qualità che permette di avere visibilità sul sito del Comune e incentivi economici che la Regione definirà in futuro. Simile iniziativa è nata anche in diverse città italiane.
Le attività che invece ospitano slot machine dovranno rispettare degli orari. Le fasce orarie di gioco vanno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23. I gestori e proprietari di bar e altro che non rispettano gli orari subiranno una multa di 300 euro. Le macchinette devono essere spente nella fascia oraria vietata, altrimenti multa di 100 euro. L’ordinanza ha avuto il via libera di Asl e Questura ed entrerà in vigore appena arriverà il via libera anche dalle associazioni di categoria.
Per ottenere il marchio “Slot free” bisognerà presentare domanda su apposito modulo dal 10 maggio in poi. Modulo reperibile al Duc o sul sito del Comune. Le imprese aderenti saranno inserite in un elenco degli esercizi “virtuosi” e potranno in futuro avere agevolazioni fiscali secondo le modalità stabilite dalla Regione.
