L’amministrazione presenta il PSC, il piano strutturale comunale, che si pone l’obiettivo di affrontare sfide importanti che riguardano il futuro della città da un punto di vista urbanistico, ambientale e energetico.
L’assessorato all’Urbanistica, Edilizia, Lavori pubblici ed Energia sta lavorando al PSC con l’obiettivo di arrivare presto all’adozione del documento con il voto formale del Consiglio Comunale, dopo i necessari passaggi in commissione consiliare, aprire quindi la fase delle osservazioni da parte di cittadini e istituzioni, e chiudere con le “controdeduzioni”. Si demanda però alla prossima legislatura l’approvazione definitiva del Piano perché richiede un lunghissimo iter procedurale.
In questo contesto, il Comune, come primo atto, intende avviare il percorso partecipativo per proporre una diffusa conoscenza dei contenuti del Piano.
Il sindaco Federico Pizzarotti ha dichiarato che questo era uno degli obiettivi di mandato alla conferenza di presentazione del ciclo di incontri in Municipio. Obiettivo è anche portare avanti il coinvolgimento dei cittadini per chiedere anche il loro contributo a delineare il futuro sviluppo della città, uno sviluppo incentrato su rigenerazione e riqualificazione urbana, sulla mobilità compatibile, e sui servizi dell’area vasta. Una scelta quindi di condividere il più possibile con i cittadini le scelte strategiche dell’amministrazione.
L’assessore Alinovi ha dichiarato inoltre che l’idea base del progetto è che si faccia riqualificazione dell’esistente e per la prima volta si faccia una riduzione del consumo di suolo senza però penalizzare gli insediamenti produttivi, che saranno bene accolti se collocati nelle aree dedicate, valorizzando al massimo la nostra vocazione agroalimentare. Un piano di riduzione dell’espansione, senza l’inserimento di nuove grandi superfici di vendita. Questa scelta darà anche la possibilità, secondo Alinovi, alle imprese di “smaltire” l’invenduto e ai cittadini di vedere con il tempo rivalutato il loro patrimonio immobiliare.
Inoltre il PSC si occuperà di riqualificazione energetica, di trasporti e logistica, con particolare attenzione alle infrastrutture quali Stazione , Pontremolese ferroviaria e Aeroporto, ma anche di servizi di area vasta, come l’Università ,le strutture sanitarie, la Fiera, i complessi monumentali del centro storico e temi quali cultura, sport, giovani e welfare.
Lo stesso Alinovi, affiancato dai tecnici Gianpiero Lupatelli, Fabio Ceci e Dante Bertolini, ha quindi illustrato gli incontri in programma nelle prossime settimane
Il PSC è improntato su quattro incontri riguardanti specifiche tematiche ritenute strategiche, da svolgersi in luoghi correlati ai temi affrontati.
– venerdì 6 maggio dalle 16,00-19,00: tema:“Riqualificazione e rigenerazione urbana” al WoPa–Spazio Pasubio
– venerdì 13 maggio dalle 16,30-19,30: tema:“Mobilità e Area vasta” all’ Aeroporto di Parma
– venerdì 20 maggio dalle 16,00-19,00: tema:“Servizi e spazi pubblici. Città e Area Vasta” in Ospedale Vecchio
– venerdì 27 maggio dalel 16,30-19,30: tema:“Ambiente e Spazio Rurale” al Centro Giovani Montanara
Gli eventi vedono la partecipazione di esponenti di importanti realtà territoriali ed istituzionali e ogni giornata avrà una strutturazione organizzativa basata su una presentazione tematica a cura dei redattori del Nuovo Piano Strutturale Comunale, una tavola rotonda con un confronto sui temi proposti con esperti delle questioni tematizzate, un confronto pubblico dei partecipanti con i redattori del piano e gli esperti tematici coinvolti.
Viene così avviato un percorso di conoscenza e confronto con la città attivando inoltre un supporto web che possa rappresentare lo strumento di diffusione dei materiali presentati nel corso degli eventi ed essere strumento di veicolo per sollecitare e raccogliere i suggerimenti e le considerazioni dei cittadini.
Sarà l’assessore Michele Alinovi ad aprire il percorso partecipativo il prossimo venerdì 6 maggio e ad illustrare per ogni sessione specifica gli obiettivi strategici e il percorso del Nuovo Piano Strutturale del Comune di Parma.
