Vendevano cannabis online e a domicilio. Per questo motivo una coppia di parmigiani è stata denunciata per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ed è stata disposta nei confronti dei due la misura cautelare interdittiva del divieto di esercitare il commercio di fiori, piante e altri derivati dalla cannabis per un anno.
Secondo le indagini, condotte dalle Guardia di Finanza di Parma sotto la direzione della Procura, i due coniugi vendevano, in modo professionale, derivati di cannabis mediante un sito internet sul quale erano pubblicizzati, anche con grafiche accattivanti, i prodotti commercializzati e gli accessori per fumarli.
Sul loro sito internet riportavano anche l’indicazione di un negozio a Parma, che però è risultato essere esclusivamente un punto di incontro con i clienti per le consegne da effettuare. L’uomo avrebbe organizzato l’attività, sarebbe stato preposto ai contatti con la clientela e si sarebbe occupato della successiva consegna materiale dei prodotti derivati dalla cannabis ai clienti delle province di Parma e Reggio Emilia; la donna, invece, avrebbe fornito la propria collaborazione all’attività illecita in quanto sarebbe stata incaricata di confezionare la merce destinata alla clientela.