Investire in modalità fai da te, quindi autonomamente, un trend in grandissima ascesa sulla scia della diffusione delle tecnologie multimediali che vengono sempre più usate anche nel mondo della finanza. Il trading online, questa la parola da tenere a mente quando si affronta questo tema, si parla quindi di investire su asset di varia natura sfruttando proprio la rete e gli strumenti previsti per accedere ai mercati tramite piattaforme online.
Un universo smisurato fatto di broker virtuali, siti, piattaforme e tanta pubblicità spesso anche ingannevole, che lavora sulla leva dei fruitori finali per convincerli del fatto che possono fare soldi anche stando da soli in casa, investendo autonomamente tramite le piattaforme di trading. Vediamo allora dove potrebbe stare la verità cercando di capire quali sono i migliori investimenti, con riferimento a quelli online da portare avanti in modo autonomo.
Gli investimenti del web
Alla base del concetto di investimento ci sono alcune regole auree che valgono ancor di più per quello che riguarda la rete. Si parla ad esempio dei seguenti punti:
- Dubitare fortemente di chi promette guadagni mirabolanti e facili, magari stando seduti a casa comodamente davanti ad una tastiera di un pc;
- Informarsi sempre e in modo approfondito sugli strumenti, asset, che si sta andando ad acquistare, sulla loro fama e sulle reali possibilità di guadagno;
- Chiedere consiglio: un punto che va in contrasto con quanto fin qui detto con riferimento al trading online, quindi alla possibilità di investire autonomamente sfruttando la rete. Se non si è certi di qualcosa o si ha un dubbio su un prodotto finanziario, meglio chiedere a qualcuno.
- Diversificare sempre: altra regola scolpita nella pietra degli investitori, mai puntare tutto, o comunque una gran parte del proprio budget, su un unico prodotto. Meglio sempre diversificare, di modo che se un dato asset dovesse crollare, si abbia un’àncora di salvataggio.
- Money management: un concetto noto ai frequentatori dei mercati. Oculatezza sulla percentuale del proprio budget che si va ad investire. Si deve avere la lungimiranza di non puntare mai parti elevate del proprio patrimonio, ma solo una piccola percentuale, che nel caso in cui andasse persa non andrebbe a rappresentare un problema.
Sono queste le regole da tenere a mente quando si vuole investire in modo autonomo, che sia poi sul mercato delle valute estere, delle materie prime, delle azioni o altro, poco cambia. L’importante è muoversi sempre con molta cautela soprattutto nel caso in cui non si abbia esperienza pregressa in questo settore.