Cavalletti per fotografia: quali scegliere

Cavalletti per fotografia: quali scegliere

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La scelta tra la vasta gamma di cavalletti per fotografia presenti sul mercato impone necessariamente una grande riflessione su quelle che sono le migliorie più importanti da apportare alla propria macchina fotografica. I cavalletti hanno lo scopo di stabilizzare la macchina fotografica al momento dello scatto per evitare brutti effetti o soggetti in movimento. Sono un supporto utilizzato sia da fotografi amatoriali che professionisti.

Quale cavalletto fotografico scegliere?

Le differenze più importanti tra i cavalletti fotografici sta nelle diverse altezze raggiungibili dallo strumento. L’altezza ideale va dai 140 e i 160cm. L’altezza non è l’unica discriminante nella scelta, ci sono diversi tipi di cavalletti: trepiedi o monopiede.

Le differenze tecniche da prendere in considerazione

I cavalletti fotografici sono indispensabili, tutti i fotografi li utilizzano, sono degli strumenti utilissimi nel caso in cui si intenda procedere con fotografie paesaggistiche, architettoniche, di natura morta e di fauna. Le differenze tra le varie tipologie di cavalletti sono:

il numero di gambe.
la presenza di una staffa centrale per la regolazione dell’altezza.
la base su cui convergono i piedi.
i piedi del cavalletto.

Come scegliere i cavalletti per fotografia migliori

Ad ogni modo, per poter scegliere il modello giusto da acquistare, le valutazioni devono essere basate principalmente sui seguenti punti:

Le dimensioni: la grandezza del cavalletto può essere un dato a favore o a sfavore per il prodotto. Va scelta con cura poiché se i modelli più piccoli possono necessitare posizione più scomode per il fotografo in fase di scatto, sono anche quelli più maneggevoli e meno pesanti da trasportare. Bisogna quindi valutare quali sono i vari casi di utilizzo del cavalletto per individuare il modello migliore. Molto importante anche la possibilità di chiuderlo: da chiuso risulta più corto e meno ingombrante, l’ideale per tutti quei fotografi che svolgono sessioni brevi.
La portabilità e l’utilizzabilità: maggiori saranno le dimensioni maggiore sarà la comodità al momento dello scatto, discorso inverso invece per la fase di trasporto. Inoltre, più è ingombrante peggio sarà il trasporto. A questo proposito, è necessario fare la scelta giusta per le proprie esigenze.
Il peso è un fattore decisivo per la stabilità della macchina, un maggiore peso consente di ottenere un’immagine più ferma anche in presenza di fattori atmosferici sconvenienti in fase di scatto. Un peso eccessivo però si può anche tradurre in un peso eccessivo da portare per lunghi viaggi.

Bisogna poi anche prendere in considerazione l’affidabilità dei prodotti, in questo caso il consiglio è quelli di affidarsi ai principali brand di forniture per la fotografia come Nikon, Canon o altri giganti del settore.

Come selezionare i cavalletti in base alla qualità dei materiali

Una volta individuate tutte le principali caratteristiche del cavalletto è necessario passare all’analisi dei materiali impiegati per scegliere, a parità di condizioni, quello che più si addice alle proprie necessità. I materiali impiegati influiscono direttamente sul peso, quindi sulla stabilità e sulla portata del prodotto.

Il peso è un elemento importantissimo, nel caso di prodotti in alluminio, magnesio o titanio, si può avere il meglio per quanto riguarda stabilità e staticità. Questi sono i materiali più diffusi e rappresentano una buona soluzione dal punto di vista economico. L’alternativa è rappresentata dai modelli in legno e in plastica. Quelli in legno talvolta risultano di ottima qualità con prezzi che però risultano molto alti. Quelli in plastica invece sono probabilmente la soluzione meno stabile ma anche la migliore nel caso in cui si sia in possesso di una compatta o di una mirrorless.
La stabilità influenza direttamente l’immagine rendendola meno movimentata. Più è il peso e l’altezza del cavalletto, più ci sarà stabilità e fermezza di scatto. Va da se che, nel caso di cavalletti regolabili in altezza, sarà possibile abbassare il cavalletto in modo da ottenere maggiore stabilità.
La portata è anch’essa influenzata dal peso dell’oggetto. Proprio per questo motivo bisogna conoscere bene i propri strumenti per capire quale possa essere la portata massima di un cavalletto per evitare danni dovuti al sovraccarico di peso. Bisogna quindi studiare una soluzione ben rapportata agli altri oggetti di cui si è in possesso per la fotografia. In questo caso, consigliamo di fare affidamento solo sulla metà della portata dichiarata per uno specifico prodotto.

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