Dopo una serie di indagini coordinate e dirette dalla Procura di Parma, ufficiali ed agenti di Polizia giudiziaria della Polizia e dei carabinieri di Fidenza hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa dal gip del Tribunale di Parma nei confronti di Pasquale Colaianni 33enne, Damiano Zibana 25enne residente a Sorbolo Mezzani, Garcia Manuel Alexander Orellana 26enne residente a Collecchio, tutti con precedenti e gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di ricettazione, furto aggravato in concorso e tentato furto ai danni di catene di supermercati e di piccoli rivenditori automatici.
Le indagini si sono incentrate principalmente sull’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. In particolare la polizia giudiziaria ha avuto modo di comparare l’abbigliamento e alcuni tatuaggi che di fatto hanno consentito di risalire agli indagati.
Colaianni e Zibana avebbero agito all’interno di un “Open Shop24” di Parma impossessandosi della cassa e della gettoniera rendiresto del distributore del caffè sottraendo un importo pari a 500 €.
Inoltre, Colaianni si sarebbe reso responsabile di furto di un’autovettura all’interno di un cortile condominiale di via Milano a Parma e del furto della somma di 500 € forzando un distributore automatico h24 di bevande calde a Fidenza. Sempre lo stesso si sarebbe reso responsabile insieme a Orellana del furto di 150 € in un distributore automatico di Fidenza, nonché del tentato furto, compiuto la notte di Natale 2020, dell’incasso del distributore automatico h24 di bevande calde ubicato a Fidenza. Lo stesso Orellana si sarebbe reso peraltro responsabile di numerosi tentati furti, soprattutto di bottiglie di alcolici, ai danni di grandi catene di Supermercati ed in particolare dell’Esselunga di via Emilia Ovest, dell’Ipercoop di Centro Torri, di Famila di Collecchio.
Il modus operandi è apparso sempre lo stesso: occultare le bottiglie all’interno del proprio zaino per poi passare oltre le casse senza pagare la merce salvo poi venire ogni volta bloccato dal personale di vigilanza che ne aveva monitorato il comportamento Colaianni è stato raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere, presso la Casa Circondariale di Bari dove era già detenuto per altra causa, mentre gli altri due, entrambi senza fissa dimora, dopo giorni di ricerca, sono stati rintracciati dalla Squadra Mobile e dal NORM di Fidenza nel centro di Parma. Orellana, avendo poi violato gli obblighi di firma e di dimora, impostigli a seguito dell’esecuzione dell’ordinanza in argomento, è stato successivamente rintracciato ed arrestato. Al termine delle procedure di rito è poi stato rinchiuso presso la Casa Circondariale di via Burla.