La lotta per la vita non ha età. Igino Delfi, classe ’41, è ricoverato da febbraio per Covid-19: ha sopportato le terapie farmacologiche, la tosse spossante e il trattamento con il casco per almeno due mesi. Nonostante tutto questo, Igino non ha mai mollato, arrivando a spegnere 80 candeline proprio in questi giorni. “Anche quando tutto sembrava andasse male, Igino ha combattuto come un vero leone”, spiega soddisfatta Tiziana Meschi, direttrice del Covid Hospital Barbieri.
La sua forza di volontà, la resistenza, la voglia di vivere lo hanno traghettato fino alla sua festa di compleanno. Così, grazie a una colletta di reparto, martedì 4 maggio, è arrivata sulla sua tavola una grande torta di compleanno con il disegno del toro, suo segno zodiacale e simbolo della sua forza, accompagnata dalla visita a sorpresa della moglie Anna e della figlia Daniela.
“Per Igino, anche in questo frangente difficilissimo, c’è stata una possibilità di vita bella– sottolinea la figlia Daniela ringraziando tutto il personale del reparto – per la grande umanità e professionalità incontrata, che va molto al di là del dovere”.
“Igino è diventato la nostra mascotte perché non ha mai mollato – racconta commossa la coordinatrice Maria Mannarino – i pazienti come lui sono veri eroi: quando riusciamo a salutarli alla dimissione, la loro vittoria diventa la nostra e ci aiuta a sopportare il dolore della scomparsa di chi non ce l’ha fatta”