Sabato la polizia è intervenuta all’Esselunga di Via Emilia Est. La sicurezza aveva allertato la polizia per la presenza di un nigeriano classe ’88 che era andato in escandescenze durante le fasi del pagamento della merce per futili motivi.
Gli operatori, nonostante gli inviti a mantenere la calma, venivano aggrediti prima verbalmente e poi fisicamente dall’uomo che, scalciando con violenza all’indirizzo degli agenti colpiva la mano di uno di questi.
Immobilizzato con manette e fascette di sicurezza, veniva trasportato all’ospedale per gli accertamenti medici del caso, ma anche qui continuava nel suo contegno violento e minaccioso verso i sanitari, il tutto anche in quanto totalmente ubriaco.
L’uomo per la gravità dei fatti veniva arrestato per i reati di resistenza a e per lesioni aggravate e messo ai domiciliari. L’agente della polizia ha riportato una prognosi di 10 giorni.
Domenica al Panorama di via Silvio Pellico, un moldavo classe 1974 noto agli uffici di Polizia, gravato da innumerevoli precedenti per reati contro il patrimonio, non aveva consumato alcun furto ma gli agenti si accorgevano che era recentemente stato arrestato da e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Ciò constatato e reperiti gli atti del procedimento lo stesso veniva nuovamente arrestato per il reato di evasione e sottoposto nuovamente alla misura degli arresti domiciliari in attesa di giudizio.