“Ho deciso di convocare tutti perchè dopo una settimana di ritiro ritengo sia importantissimo presentarsi a questa gara così importante tutti compatti. Ed è anche per questo che ho richiesto di fare la conferenza stampa al Tardini con voi giornalisti”
“Ci tengo a precisare che ho voluto questo ritiro principalmente per fare integrare il più velocemente possibile i nuovi arrivati, è normale che essendo chiuso il mercato ci fosse bisogno di conoscersi, guardarsi negli occhi; è stato importante per il percorso che dobbiamo intraprendere da qui alla fine del campionato. La partita è importantissima, è un derby, ma è importante soprattutto perchè dobbiamo fare punti. In questo momento occupiamo una posizione di classifica non bella e quindi l’importanza della partita è data anche da questo. Le tensioni ci devono essere, ma quelle giuste: non dobbiamo sfociare in nervosismo. Mi basta vedere quel che i ragazzi hanno fatto questa settimana in allenamento per riportarlo poi in partita, credo abbiano un ottimo lavoro, conosciamo le difficoltà che la gara ci può presentare ma solo il fatto di andare in campo con la mentalità e con lo spirito con il quale si è affrontato questa settimana, sarebbe già un grande passo in avanti”
“Ci sono valutazioni che farò fino all’ultimo, un allenatore decide gli undici migliori del momento e che possano garantire più certezze: da questo punto di vista giocatori come Bani partono avvantaggiati perchè conoscono bene il campionato, hanno un’esperienza tale che è stata già dimostrata in passato. Come ho detto ai ragazzi questo processo di inserimento si deve velocizzare, non abbiamo il tempo di aspettare l’inserimento così come in estate, bisogna fare sì che i giovani si integrino il più velocemente possibile. E questo dipende anche dai più vecchi e che sono qui da più tempo, è importante dunque sì il gruppo storico ma che allo stesso tempo i nuovi si integrino il più velocemente possibile. Devo dire che c’è stata disponibilità da parte di tutti, chiaro che le difficoltà legate alla lingua ci sono ma tutti quanti si sono ben presentati”
“Brunetta si sta impegnando sempre, in tutti gli allenamenti, quando è stato chiamato in causa contro la Lazio in Coppa Italia a ha anche fatto un’ottima partita; poi quale sia la sua volontà, se è quella di andare a giocare di più, questo va chiesto al ragazzo. Per quanto mi riguarda si sta allenando bene e sono contento di come lo sta facendo. Il mercato secondo me? Alla vigilia di una partita così importante, tornare a parlare di un mercato che si è chiuso cinque giorni fa è solo sprecare tempo. Pellè viene da un periodo nel quale si allenava da solo, bisogna aspettare l’arrivo del transfert e aspettare che lui sia pronto per giocare o meno, sicuramente non si può arrivare ad una condizione fisica solo giocando, bisogna seguire un percorso di allenamento per far sì che si possa poi scendere in campo e giocare”
“Su Cyprien ho detto che è un giocatore che conoscevo molto bene. Viene da un periodo di inattività poichè ha avuto un problema e non si è allenato per tre mesi, non mi riferisco alla situazione qui a Parma: è un giocatore importante che deve ritrovare una condizione fisica ottimale e questo lo si ottiene lavorando, principalmente giocando di più, però è importantissimo un percorso d’allenamento affinchè poi si possa giocare con continuità.Zirkzee si è allenato con la squadra da quando è arrivato, sta bene, chiaro che anche lui può avere delle difficoltà perchè viene catapultato da un mondo come quello del Bayern Monaco, con la squadra prima in classifica in Bundesliga, ad un altro campionato; ma quel che mi interessa è la predisposizione dei ragazzi nel calarsi nella situazione. Questa settimana è servita un po’ a tutti, non solo ai nuovi, per guardarci in faccia e per tracciare quel percorso di quell’impresa che dobbiamo andare a compiere per ottenere la salvezza. Dunque indipendentemente da chi è arrivato ultimamente e chi c’è da più anni, questa settimana è servita a questo”
“Dopo Napoli non c’è stato alcuno sfogo, c’era un allenatore arrabbiato per il risultato di una partita nella quale secondo me avremmo potuto fare meglio. Se avessimo affrontato la gara con le caratteristiche che ci hanno contraddistinto in questi anni, penso che avremmo portato a casa un risultato positivo. Se analizziamo la partita, i due gol li abbiamo regalati e abbiamo avuto la possibilità di fare noi gol, come con Kurtic sull’1-0 quando avremmo potuto pareggiare: allora dopo non si sapeva cosa sarebbe potuto accadere. Non era uno sfogo da parte mia post-gara, ho risposto a delle semplici domande e il mio nervosismo era solo dovuto al fatto che si è persa l’ennesima partita soprattutto per colpe nostre, per non determinazione nell’affrontare una qualsiasi situazione. Il primo gol, dove vengono scartate cinque persone, una squadra che si vuol salvare non può subirlo. Noi le partite le possiamo anche perdere, ma gli avversari devono sudarle le gare; noi dobbiamo dare il 120% ed è quello che ho chiesto da quando sono arrivato, così come la compattezza da parte di tutti: è fondamentale che si ragioni in questa maniera se vogliamo raggiungere questa impresa”
“Per quanto riguarda gli allenamenti di questa settimana sono soddisfatto, mi auguro che si riporti domani in campo l’intensità, la cattiveria, la determinazione che c’era in allenamento. Mentalmente è normale che ci sia sfiducia e minore stima nei propri mezzi in questo momento, ai ragazzi ho chiesto di resettare perchè da oggi si riparte immaginando che siano tutti a zero punti e che dobbiamo farne un tot di punti per salvarci. L’unico obiettivo nostro è di fare più punti possibili, cercando di vincere più partite possibili. Domani all’inizio si parte alla stessa maniera, non è che il Bologna è avvantaggiato rispetto a noi, dunque noi dobbiamo essere consapevoli di questo, lavorando sugli aspetti positivi perchè c’è stata una crescita dal punto di vista della prestazione, ma ciò non basta. La prestazione non deve andare a discapito della determinazione nel voler portare a casa un risultato”
“Il Bologna è una squadra molto organizzata, che rispecchia le caratteristiche del proprio allenatore. Al di là del sistema di gioco che può variare nella costruzione con quattro difensori e un play, oppure tre difensori e due mediani, interpreta la partita sempre nella stessa maniera, giocando con coraggio e rischiando anche una parità numerica dietro, il che rappresenta il fatto che è una squadra molto brava a venirti ad aggredire in avanti. Sappiamo i loro pregi e quelli che potrebbero essere i loro difetti, domani dobbiamo andare in campo consapevoli del fatto che è un derby; e per un derby al di là del fatto di giocare bene o male ci deve essere la convinzione iniziale di volerlo vincere, per l’importanza della partita, della classifica ed anche per noi perchè spesso i giudizi e tanto altro dipendono dal risultato. Bisogna ragionare e lavorare perchè ci sia un risultato positivo, perchè questo ti fa affrontare le cose nel migliore dei modi”
“Credo che l’aspetto tattico sia importante, perchè è giusto che i calciatori vadano in campo preparati, ma quel che conta è il modo in cui si interpretano le gare. Hanno dimostrato di poter giocare con diversi sistemi, ma quel che mi interessa è l’interpretazione. Concludo dicendo che l’allenatore è molto soddisfatto di quel che ha fatto il presidente, perchè oggi come oggi avere una proprietà come la nostra che è entrata con entusiasmo e ha partecipato molto anche a livello economico in sede di mercato, è una fortuna che dobbiamo tenerci tutti quanti stretta”
I CONVOCATI – Al termine della seduta di allenamento a porte chiuse sostenuta oggi al Centro Sportivo di Collecchio, Mister Roberto D’Aversa ha convocato per la gara contro il Bologna, in programma domani alle 18.00 allo Stadio ”Ennio Tardini” e valida per la ventunesima giornata del campionato di Serie A 2020-2021, i seguenti 30 calciatori:
Portieri: Colombi, Rinaldi, Sepe;
Difensori: B. Alves, Bani, Busi, Conti, Dierckx, Gagliolo, Iacoponi, Laurini, Pezzella, Osorio, Valenti, Zagaritis;
Centrocampisti: Brugman, Cyprien, Grassi, Hernani Jr, Kucka, Kurtic, Sohm;
Attaccanti: Brunetta, Cornelius, Gervinho, Karamoh, Man, Mihaila, Pellè, Zirkzee.
Tra i convocati non saranno disponibili per l’incontro Simone Iacoponi, Vincent Laurini, Giuseppe Pezzella e Lautaro Valenti, ai quali si aggiunge Maxime Busi, che è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una distrazione muscolare ai flessori di sinistra.
Mattia Bani indosserà la maglia numero 13. Graziano Pellè indosserà la maglia numero 9, Joshua Zirkzeeindosserà la maglia numero 17.