Furti e rapine a raffica: arrestato

Furti e rapine a raffica: arrestato

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Polizia e carabinieri  hanno arrestato Zakaria Lahmar, classe ’86, indagato per due rapine pluriaggravate a danno dei titolari di due esercizi pubblici  e per due furti con destrezza avvenuti all’interno di un supermercato. I quattro episodi sono stati realizzati nel  giro di un mese: dal 29 ottobre al 28 novembre dello scorso anno.

A ottobre una cliente di un supermercato, mentre era intenta a fare la spesa,  è stata  derubata del proprio portafogli custodito all’interno della borsa che aveva lasciato nel carrello. Il ladro, oltre ad appropriarsi del poco denaro contante (circa 20 €), pochi minuti dopo il furto, con le carte di pagamento anche esse contenute nella borsa, ha effettuato dei prelievi per un ammontare di poco meno di 150 €.

A novembre nello stesso supermercato, la stessa persona, questa volta affiancata da un complice non identificato, si è appropriata  di uno smartphone del valore di circa 700 €, sottraendolo dal box assistenza clienti dell’esercizio.

Nel tardo pomeriggio del giorno successivo, invece, è stato posto a segno il primo episodio che ha segnato il cambio di passo del Lahmar:  armato di un coltello, ha avvicinato il titolare di un salone parrucchiere che aveva appena chiuso il suo esercizio e, dopo averlo minacciato ripetutamente con l’espressione “dammi tutti i soldi o ti ammazzo” ed altre simili intimazioni, si faceva consegnare circa 1.300 €.

L’ultimo episodio si è consumato – con modalità molto simili a quelle appena descritte – il 28/11/2020: vittima il titolare di una tabaccheria che, poco prima dell’orario di chiusura, ha visto entrare nel suo esercizio un uomo mascherato con  uno scaldacollo il quale, senza giri di parole, si è presentato con la frase emblematica “questa è una rapina”, cui ha accompagnato l’esibizione di un grosso coltello  all’interno del giubbotto, così intimidendo la vittima e costringendola a consegnargli oltre 2.000 € presenti nel registratore di cassa.

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