Ancora inosservanze della normativa in materia di contenimento dell’epidemia da COVID 19 a Parma, con sanzioni comminate dalla Polizia di Stato. Ieri, per i controlli, sono state dispiegate sul territorio, 18 pattuglie di cui tre del reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e tre del locale ufficio di gabinetto oltre alla Squadra volanti. Più di cento soggetti sono stati identificati, 60 i veicoli con quattro sanzioni.
Nello specifico ieri mattina veniva rilevata ed elevata una contestazione nei confronti di una donna di origini filippine che stava creando problemi in un ufficio postale: perseverava nel mantenere la mascherina abbassata nonostante gli inviti del personale.
Analoga sanzione, unitamente alla violazione amministrativa di ubriachezza, è stata redatta in borgo San Giuseppe, nei confronti di cittadina russa colta in stato di palese ubriachezza e senza i prescritti dispositivi di protezione individuale.
Nella serata, invece, destinatari della contravvenzione sono stati due cittadini nigeriani, litiganti in strada per futili motivi e residenti il primo in Fidenza e l’altro in Cremona. I due venivano controllati dalla squadra volanti accertando che si erano spostati dai loro comuni di residenza senza alcun valido motivo.