Quando la toppa è molto peggiore del buco: il sindaco dopo 5 giorni di silenzio offensivo per la città, mostra per pochi secondi in diretta Facebook una paginetta che sostiene essere un esposto, che adesso definisce ‘segnalazione’, contro Svoltare datato 31 ottobre 2018.
Dice che la pubblicherà, bene! Siamo molto curiosi, anche di sapere perchè non lo ha già fatto.
Da quel giorno però ha conferito a a Svoltare servizi per circa 240 mila euro.
Circa 55 mila alla finta onlus, cosa taciuta dall’assessore Rossi in diretta (ahi ahi ahi!), e oltre 180 mila dopo che con abile mossa il medesimo legale rappresentante ha costituito una cooperativa che ha finalmente ottenuto l’iscrizione nel registro regionale del terzo settore. Senza tener conto della gara da 1,2 milioni di euro vinta da Svoltare in novembre e poi congelata il 31 dicembre dopo che la Procura ha fatto scoppiare il bubbone.
Perché continuare a lavorare con un’associazione che il Comune sapeva avere presentato false dichiarazioni e documenti?
Dal gennaio 2018 la Lega chiede al sindaco che siano resi pubblici i bilanci di Svoltare, ora capiamo perché ciò non è mai avvenuto, nonostante la solenne promessa del sindaco.
Crediamo che l’assessore Rossi si dovrebbe già essere dimessa da qualche giorno e dopo tanta reticenza e lo spettacolo offensivo della diretta facebook, anche il sindaco Pizzarotti dovrebbe farci un pensierino.
Con il suo lungo silenzio e l’arroganza, nonostante lo sguardo basso, durante la diretta Facebook, Pizzarotti ha offeso la città e tutto il Consiglio comunale non solo le opposizioni.
Così il gruppo Lega in Consiglio comunale